Nell’analisi “Cosa fanno gli assicuratori vita con i soldi dei loro clienti?” pubblicata nel numero 10/2024 della Zeitschrift für Versicherungswesen, il professor Hermann Weinmann ha esaminato le maggiori compagnie tedesche.

Oltre alla vincitrice del test Hannoversche, solo Allianz ha ottenuto una “A” in termini di gestione aziendale. Entrambe condividono la prima posizione nella valutazione dei consumatori con “Molto buono (-)”. Zurich Deutscher Herold e Cosmos hanno ottenuto i risultati peggiori con “Scarso”.

Da molti anni il professor Hermann Weinmann dell’Università di Scienze Applicate di Ludwigshafen analizza la qualità delle dodici mutue vita con il fatturato più elevato  e dei dodici maggiori operatori di mercato in generale.

I candidati al test “Cosa fanno gli assicuratori sulla vita con i soldi dei loro clienti (sondaggio 2024)” erano i seguenti:

  • Allianz Lebensversicherungs-AG,
  • R+V Lebensversicherung AG,
  • Generali Deutschland Lebensversicherung AG,
  • Debeka Lebensversicherungsverein a.G.,
  • Alte Leipziger Lebensversicherung a.G.,
  • Bayern-Versicherung Lebensversicherung AG,
  • Zurich Deutscher Herold Lebensversicherung AG,
  • Nürnberger Lebensversicherung AG,
  • Württembergische Lebensversicherung AG,
  • Axa Lebensversicherung AG,
  • Cosmos Lebensversicherungs-AG,
  • HDI Lebensversicherung AG,
  • Volkswohl Bund Lebensversicherung a.G.
  • WWK Lebensversicherung a.G.,
  • Hannoversche Lebensversicherung AG und
  • Gothaer Lebensversicherung AG.

Lo studio è suddiviso in una sezione di gestione aziendale e nell’aggiunta di questioni relative ai consumatori. La prima consiste in cinque componenti, per ognuna delle quali è stato possibile ottenere un massimo di 200 punti. Tra queste figurano i tre indicatori passati di realizzazione dei ricavi, nuovi affari netti, costi operativi e amministrativi estesi, nonché i due indicatori futuri delle riserve di valutazione e della riserva sinistri.

Per le preoccupazioni dei consumatori sono stati utilizzati anche l’indice di partecipazione e l’indice di solvibilità (SFCR lordo). Nel caso della partecipazione, il “sistema di bonus” (punti aggiuntivi per valori particolarmente elevati) è stato modificato in un sistema di malus (detrazione di punti per rapporti bassi).

Gestione aziendale: Hannoversche al primo posto

Il vincitore del confronto sulla gestione aziendale è Hannoversche, che, come Gothaer, Volkswohl Bund e WWK, non era tra i candidati al test dell’anno precedente. Ha ottenuto 900 punti su 1.000 teoricamente raggiungibili, ottenendo così il voto massimo di “A”.

Per il resto, solo il vincitore dell’anno precedente, Allianz, ci è riuscito, passando da 800 a 850 punti. Alte Leipziger e Nürnberger hanno ottenuto un “due”. Entrambi hanno ottenuto 650 punti. Il primo ha guadagnato 50 punti, il secondo 100.

Sette compagnie hanno ricevuto un “tre”. Tra questi Axa (meno 100 punti), Debeka e HDI (invariati) e WWK con 550 punti ciascuno. Bayern-Versicherung è migliorata di 100 punti, arrivando a 500 punti. Gothaer ha ottenuto lo stesso numero di punti, mentre Volkswohl Bund ha totalizzato 400 punti.

Württembergische (meno 50 a 350 punti), Generali, Zurich Deutscher Herold e Cosmos (300 punti ciascuno) non hanno ottenuto un punteggio superiore a un “quattro”. Cosmos ha perso 50 punti, Generali 100 punti e Zurich Deutscher Herold 150 punti.

Allianz e Hannoversche vincono al test consumatori

Nella valutazione dei consumatori, Allianz e Hannoversche sono in testa a pari merito (“Molto buono (-)”. Alte Leipziger ha ottenuto un punteggio “buono” e Nürnberger “buono (-)”. Debeka e WWK hanno ottenuto un “soddisfacente (+)”. HDI, Axa, R+V e Bayern-Versicherung hanno ottenuto una valutazione “soddisfacente”. Gothaer e Volkswohl Bund hanno ottenuto un “soddisfacente (-)”. La valutazione dei consumatori per Württembergische e Generali è stata solo “Sufficiente (-)”. Zurich Deutscher Herold e Cosmos non hanno ottenuto un punteggio superiore a “insoddisfacente”.

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