La COVIP ha pubblicato, il 22 ottobre scorso, il Rapporto relativo al patrimonio delle Casse di previdenza e alla loro gestione finanziaria nel 2023, che fornisce il quadro degli aspetti più significativi che caratterizzano le risorse detenute dalle Casse.

L’attivo totale delle Casse di previdenza a fine 2023 è stato di 114,1 miliardi di euro, il 9,9% più del 2022; il peso rispetto al PIL si è attestato al 5,4%. Negli ultimi dieci anni le risorse complessive del settore sono cresciute di 48,4 miliardi, pari in media al 5,7% su base annua.

Alla variazione dell’attivo hanno contribuito diversi fattori, quali i saldi per contributi previdenziali incassati e prestazioni erogate e la redditività degli investimenti. Nel 2023, il flusso complessivo dei contributi al netto delle prestazioni si è attestato a 3,7 miliardi di euro, valore ritornato in linea con quelli registrati negli anni precedenti allo scoppio della pandemia.

La redditività media degli investimenti è stata pari al 7,1%, grazie all’andamento favorevole dei mercati finanziari; sul più ampio orizzonte decennale, la redditività media annua composta è stata del 2,8%.

Le quote di OICR hanno costituito la componente maggioritaria dell’attivo totale: 60,1 miliardi di euro, pari al 52,7% del totale. Tra le altre componenti principali dell’attivo, i titoli di debito ammontano a 24,2 miliardi, di cui 19,2 miliardi di titoli di Stato; i titoli di capitale sono stati pari a 9,6 miliardi.

Nel complesso, aggregando anche i titoli obbligazionari e azionari sottostanti gli OICVM detenuti dalle Casse:

  • gli investimenti obbligazionari, pari a 43,2 miliardi di euro, hanno rappresentato il 37,9% dell’attivo e sono in aumento di 1,8 punti percentuali rispetto al 2022;
  • gli investimenti azionari, pari a 21,6 miliardi di euro, hanno costituito il 18,9% dell’attivo, risultando in crescita rispetto al 17,4% del 2022;
  • gli investimenti immobiliari, pari a 18,8 miliardi di euro, hanno subito una flessione di 1,3 punti percentuali rispetto al 2022.

Gli investimenti nazionali delle Casse sono ammontati a 44 miliardi di euro, il 38,6% delle attività; la percentuale è in aumento di 3 punti percentuali rispetto al 2022. Nell’ambito di tali investimenti, restano predominanti gli investimenti immobiliari (17,1 miliardi, il 15% delle attività totali) e i titoli di Stato (13,8 miliardi, il 12,1% delle attività totali).

Le Casse sono risultate anche acquirenti nette di azioni e obbligazioni italiane per 680 milioni di euro. Il totale a fine 2023 degli investimenti in titoli di imprese italiane è stato di 8,4 miliardi di euro, pari al 7,4% dell’attivo totale, di cui 7,5 miliardi costituiti da azioni (1,95 miliardi rappresentativi di quote del capitale della Banca d’Italia) e 900 milioni da obbligazioni.