La forza dirompente dell’Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) promette di rivoluzionare il settore delle assicurazioni sanitarie. Parliamo di una tecnologia che offre grandi opportunità per aumentare l’efficienza operativa e migliorare significativamente i risultati in termini di salute e finanziari, promettendo un incremento dell’efficienza operativa del 30% già nei prossimi cinque anni e una riduzione del 25% dei costi sanitari.
È quanto emerge dallo studio “A (Gen)AI Pathfinder” condotto da Boston Consulting Group (BCG), che evidenzia come l’integrazione di questa tecnologia possa rivoluzionare i processi nel settore, riferisce Radiocor. In particolare, la gestione automatica delle richieste standard andrà a dimezzare i tempi di ricerca delle informazioni sui clienti, così come i tempi di gestione dei reclami, con una riduzione dei costi dei processi burocratici. “L’integrazione di tecnologie digitali avanzate e GenAI può trasformare radicalmente il settore delle assicurazioni sanitarie, con applicazioni che vanno dalla gestione dei sinistri, riducendo i tempi di verifica documentale, all’indirizzamento del percorso di cure, all’assistenza clienti, automatizzando fino al 70% delle richieste standard”, ha spiegato Alessandra Catozzella, Managing Director e Partner di Bcg. “Tuttavia, è cruciale accompagnare queste soluzioni tecnologiche con una revisione completa dei processi aziendali”, aggiunge, e sottolinea tra le sfide l’integrazione con sistemi legacy e la necessità di formare il personale.
Un’analisi approfondita della gestione dei sinistri, della gestione dell’assistenza e dell’assistenza clienti mostra nel particolari come la GenAI possa migliorare l’efficienza operativa, aumentare la soddisfazione dei clienti e ridurre i costi dei sinistri per le compagnie assicurative sanitarie. Queste aree dovrebbero essere prioritarie per l’implementazione della GenAI a causa del loro significativo potenziale aziendale. Allo stesso tempo, le compagnie assicurative sanitarie dovrebbero iniziare con applicazioni che soddisfano quattro criteri chiave: valore, fattibilità, rischio e allineamento strategico, consentendo una preziosa sperimentazione iniziale con la GenAI.
Inoltre, la (Gen)AI si rivela particolarmente efficace nella liquidazione documentale dei sinistri: grazie ad algoritmi avanzati per la verifica e la classificazione dei documenti, i tempi di elaborazione dei reclami possono essere ridotti fino al 50%, minimizzando gli errori, aumentando la trasparenza e rispondendo ai clienti in modo tempestivo.