Secondo quanto riporta l’ANIA il premio medio delle polizze rinnovate prima delle tasse è risultato in aumento, tra settembre 2023 e settembre 2024, da 326 a 344 euro (+5,5%), rallenta il tasso di incremento rispetto a dicembre 2023 (+6,2%)
Per ii contratti censiti nel mese di settembre 2024 da ANIA, il premio medio RCA delle polizze rinnovate è aumentato del 5,5% rispetto al mese di settembre 2023 (da
326 a 344 euro), con un tasso di incremento sostanzialmente in linea con quanto registrato
a marzo e a giugno 2024 (rispettivamente +5,5% e +5,3%), ma in decelerazione rispetto a
quanto rilevato a dicembre 2023 (+6,2%).
L’aumento delle principali voci del costo dei sinistri a causa dell’aumento dell’inflazione è la causa secondo Ania della crescita del premio medio RCA negli ultimi due anni. “Le imprese di assicurazione – spiega ANIA nel suo report – in fase di determinazione dei premi da applicare agli assicurati – devono considerare nelle proprie stime quello che sarà l’andamento futuro dell’inflazione, fattore esogeno che impatta particolarmente sul costo dei sinistri. Questo processo di stima delle tariffe, però, va fatto con largo anticipo rispetto all’entrata in vigore delle stesse e ciò implica uno sfasamento temporale tra i dati storici presi in esame per la determinazione delle tariffe e il periodo temporale in cui le tariffe stesse entrano in vigore (quantificabile in 6-9 mesi). Lo sfasamento temporale diventa tanto più rilevante tanto più alta è l’incertezza degli andamenti futuri dell’inflazione che, come accaduto nell’ultimo triennio, ha registrato sia una crescita molto repentina agli inizi del 2022 sia un calo altrettanto veloce negli ultimi mesi del 2023”.
In circa due anni e mezzo, a fronte di una crescita dell’inflazione generale del costo della vita del +15%, il costo dei pezzi di ricambio si è accresciuto del +13,7%, i danni alla persona sono stati rivalutati di oltre il 16%, mentre il premio medio RCA è cresciuto del 11,0%).
Ania sottolinea quindi che la revisione delle tariffe RCA, ad oggi, non hanno ancora completamente incluso il rialzo del costo dei sinistri, sia della componente dei danni a cose sia della componente dei danni alla persona.
Se si considerano anche le imposte (15,7%) e il contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10,5%), che pesano nel 2024 mediamente per il 26,2% del premio prima delle tasse, il premio medio RCA al lordo delle tasse è salito da circa 412 a 434 euro.
Per quanto riguarda le autovetture, il premio medio è in aumento del 5,5%, passando da 330 a 348 euro, quello dei motocicli ha segnato un incremento del 9,5% (da 235 a 257 euro) e quello dei ciclomotori ha registrato una variazione del +6,4%, arrivando a 176 euro (era 165 euro a settembre 2023).
A livello storico, da settembre 2012 a settembre 2022 il premio medio è passato da 448 a 311 euro, con una riduzione in valore assoluto di 138 euro e in termini percentuali del
31%.