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Tutela Legale ha recentemente annunciato l’avvio della collaborazione con un nome di rilievo del settore assicurativo; si tratta di Massimo Marinelli, chiamato ad affiancare la direzione della Compagnia nel design di un piano di sviluppo organizzativo e di crescita commerciale.

Quali sono i motivi di questa scelta e le attese per il futuro lo chiediamo a Stefano Buraglio, direttore generale di Tutela Legale.

Per chi non conosce Marinelli, ce lo presenta brevemente?
Conosco Marinelli dai tempi delle nostre carriere in RAS e con lui abbiamo in comune esperienze lavorative e valori. Massimo ha compiuto un percorso manageriale all’interno di gruppi aziendali e poi da imprenditore-agente; ciò gli ha consentito di acquisire una visione completa e originale del nostro settore e, in particolare, della distribuzione assicurativa in tutti gli ambiti, compreso quello bancario.

Su quali ideali vi siete incontrati e in che modo questo professionista può contribuire alla vostra strategia di crescita?
Fin dall’origine Massimo ci aveva sostenuti con entusiasmo, riconoscendo il coraggio della nostra scelta di indipendenza e prevedendo il valore che la nostra nuova Compagnia avrebbe portato nel contesto di libero mercato assicurativo italiano. Direi che condividiamo una visione del mercato aperta e i valori dell’indipendenza e della specializzazione, fattori indispensabili per favorire la crescita della cultura assicurativa nel nostro Paese.

Inoltre, il suo punto di vista di imprenditore agente è particolarmente prezioso perché ci offre una visione ‘dal di dentro’ dell’esperienza di agenzia; in questo senso ci aiuterà a mettere meglio a fuoco alcuni snodi del piano di crescita che Tutela Legale sta avviando.

Tutela Legale è una compagnia molto giovane e i suoi risultati sono decisamente interessanti. Cosa vi spinge dunque a progettare nuovi strumenti per crescere?
Indubbiamente rimaniamo una delle ultime Compagnie di assicurazioni nate in Italia anche se a dicembre festeggiamo i nostri 15 anni di attività. Siamo cresciuti in modo organico, un passo per volta e senza discontinuità, in un settore (quello della tutela legale) che ha ancora enormi margini di sviluppo. Oggi abbiamo solidità finanziaria e un portfolio consolidato.

Capiamo però che all’orizzonte si delineano grandi cambiamenti e le dinamiche di mercato mutano: Tutela Legale non vuole farsi trovare impreparata.

Parliamo del vostro modello distributivo
Riteniamo il ruolo degli intermediari centrale e insostituibile. Le garanzie assicurative della tutela legale rispondono a esigenze spesso fondamentali nella vita dei consumatori e necessitano di un’adeguata consulenza professionale. Inoltre, i prodotti del catalogo di Tutela Legale sono frutto della nostra specializzazione; per questi motivi vogliamo che siano presentati e gestiti dai migliori specialisti della distribuzione.

Negli anni, infatti, abbiamo costruito e consolidato una rete di qualità, ma è arrivato il momento di crescere ulteriormente e di espanderci sul territorio – e credo che oggi abbiamo tutti i requisiti per farlo.

Ne parlerete già al vostro prossimo meeting annuale degli agenti, che si terrà in novembre?
Certamente avremo modo di parlarne in quella sede, ma credo che il contenuto più importante di quella giornata sarà proprio la tematica che abbiamo scelto e che – sono convinto – toccherà nel vivo ogni nostro agente. Analizzeremo, con esperti del settore, che ne è della riforma Bersani, che quindici anni fa ha liberalizzato il mercato assicurativo: si tratta del ‘big bang’ che ha permesso a TL di esistere e ai nostri Agenti di lavorare in modo più autonomo, consulenziale e profittevole. Dinamiche recenti sembrano indebolire il valore di quella riforma che, se non sfruttata, porterà asfissia nel mercato.

Ci può parlare un po’ del piano di crescita al quale ha fatto già riferimento?
Le iniziative alle quali stiamo lavorando si collocano lungo un percorso di sviluppo di più anni e che si articola su diversi livelli.

A livello interno, abbiamo ampliato la nostra struttura organizzativa (con risorse professionali giovani e preparate) e investito in programmi di education (abbiamo realizzato una Academy per i nostri collaboratori – il TLab – che si sviluppa su un arco temporale di due anni). Investiamo sul fronte IT, per dotare i nostri commerciali di strumenti Analytics, per efficientare la piattaforma gestionale utilizzata dalla rete e per snellire le procedure di incasso (il recente lancio del pay by link ricorrente è l’ultimo esempio).

Sul fronte esterno, abbiamo avviato la collaborazione con Marinelli per organizzare e rafforzare la nostra relazione con gli intermediari, finalizzata a una crescita reciproca. Nei nostri piani si inseriscono anche iniziative dedicate ai Broker, un canale al quale verrà riservata un’attenzione specifica in considerazione della sua importanza. Stiamo poi lavorando attivamente anche su nuovi progetti e fronti, che presenteremo man mano che si realizzeranno.

Insomma, Tutela Legale è pienamente proiettata verso il futuro, forte dei suoi valori, della solidità e credibilità conquistate sul mercato.

Per chi è interessato a collaborare con noi, la pagina dedicata all’ingaggio di nuovi distributori è LINK