Il Tribunale di Nola, con una sentenza del 22 settembre 2023, ha stabilito che un amministratore di condominio che agisce in modo contrario agli interessi dei condòmini viola il suo dovere di diligenza, del “buon padre di famiglia,” e deve di conseguenza risarcire i danni causati dalla sua mala gestio.
Il Fatto
Nel caso specifico, un condominio ha citato in giudizio il precedente amministratore per ottenere il risarcimento dei danni derivanti da molteplici comportamenti negligenti e per la restituzione della documentazione contabile.
L’amministratore si era rivelato inadempiente all’assolvimento dei suoi obblighi e l’assemblea gli revocava il mandato. Ometteva di seguito di consegnare al successivo amministratore la documentazione completa relativa alla situazione patrimoniale, consegnando solo una nota di cassa. Inoltre all’ex amministratore veniva anche contestato di aver tenuto la contabilità violando la legge.
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