Si terrà il 20 e 21 ottobre, al Centro Congressi Roma Eventi (Piazza di Spagna) il 31° Annual Meeting Melchiorre Gioia, patrocinato dalla Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni e delle Scienze Forensi e Criminalistiche (SIMLA) dal titolo “Professione Zeta. L’evoluzione digitale delle professioni nel risarcimento del danno alla persona”. Tra gli ospiti di assoluto rilievo della scena giuridica, medico legale e assicurativa nazionale, in rappresentanza di SIMLA, anche il professore Riccardo Zoia, Past Presidente della Società Scientifica, che porterà il saluto della Società scientifica.
Il Congresso presenta un’occasione di rilievo per un confronto tra le varie professionalità interessate al risarcimento del danno alla persona e sarà incentrato sulle tematiche di attualità relative alla responsabilità civile e liquidazione del danno, con particolare attenzione alla Riforma Cartabia del processo civile e altri rilevanti temi con il filo conduttore dell’evoluzione digitale delle professioni.
“L’evoluzione digitale è trasversale a tutto l’ambito del risarcimento del danno alla persona – evidenzia il dr. Giovanni Cannavò, medico legale, presidente della Melchiorre Gioia –, in particolare sul fronte medico legale stiamo sviluppando l’utilizzo del digitale sull’analisi dei dati clinici e delle risultanze dell’esame obiettivo per avere indicazioni utili a giungere a valutazioni basate su dati scientifici verificabili”.
Anche in ambito assicurativo e giuridico l’adozione dell’Intelligenza Artificiale e del machine learning comincia ad essere uno strumento in via di crescente utilizzo. È in grande sviluppo in Italia l’Insurtech con oltre 120 società attive e si stimano nel settore investimenti per circa un miliardo di euro nel 2024.
“In ambito giudiziario – prosegue il presidente – abbiamo esempi virtuosi come l’attività in tema delle Corti di Appello di Brescia, Genova, Venezia, del Lider Lab della Scuola S. Anna di Pisa, che hanno attivato dei progetti per utilizzare la tecnologia sul fronte della giustizia predittiva che analizzando milioni di dati estrapolati dalle sentenze può trarre indicazioni sulle probabilità di successo o meno di una causa, o anche per poter identificare i casi ad alto rischio o ad alta priorità, consentendo ai tribunali di allocare le risorse in modo più efficiente, riducendo i tempi di attesa dei processi che possono essere gestiti in modo rapido ed efficace. Non ultimo le nuove tecnologie possono contribuire a ridurre la discrezionalità dei giudici e garantire una maggiore uniformità nell’applicazione della legge”.
È comunque utile ricordare che l’Unione Europea è particolarmente attenta a questi problemi tant’è che nel 2018 è stata emessa una Carta Etica Europea sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale e il 14 giugno 2023 ha dato il via libera all’Intelligence Act per regolarne l’uso.
Altri temi di attualità saranno trattati nel corso del convegno a partire dall’aspettativa di vita per il risarcimento sotto forma di rendita che costituisce un punto irrisolto nella prima Sentenza della Cassazione in tema (Cass. 31574/2022). Tra i relatori del focus dedicato, anche il Dr. Jacopo Bonavita, già primario dell’Istituto di Riabilitazione di Montecatone, centro di eccellenza per il trattamento delle mielolesioni, e il dr. Antonio De Tanti, uno dei maggiori esperti sulle cerebrolesioni e presidente della Società Italiana di Riabilitazione Neurologica che sono stati incaricati dalla Società Scientifica Melchiorre Gioia di effettuare uno studio sull’aspettativa di vita per i macrolesi in ambito europeo.
“Altra materia di grande interesse – conclude il Dr. Cannavò – sempre nel campo del risarcimento sarà il danno non patrimoniale da morte con l’interessante confronto non solo tra i magistrati, Dr. Damiano Spera del Tribunale di Milano ed il Dr. Alberto Cisterna del Tribunale di Roma, ma anche con l’Avv. Marco Bona che proporrà in anteprima una tabella in materia elaborata da avvocati.”
Ultimo elemento di riflessione sarà la sessione relativa alla Legge 24/2017 in riferimento alla quale la Melchiorre Gioia ha esposto le proprie posizioni al seminario nella sala Zuccari del Senato il 28 giugno u.s., alla presenza delle massime autorità ed esperti del settore, sulla necessità di riformare la legge che presenta aspetti critici di base, per citarne alcuni: l’utilizzo delle norme della Rca in un settore di responsabilità strutturalmente diverso, l’attuale appostazione delle riserve con le analoghe misure che non garantisce il danneggiato, la non assicurabilità dei medici non in regola con l’ECM, ecc. Una delle proposte è l’introduzione delle Sir (Self insurance retention), ovvero una forma mista di assicurazione con i microdanni gestiti dalle aziende ed i macro dalle compagnie d’assicurazione, oggi praticamente ritiratesi dal settore.