Secondo le previsioni di GlobalData, il settore assicurativo vita di Singapore crescerà del 13,3% nel 2022, in termini di premi lordi emessi (GWP), nonostante le difficoltà economiche globali e le tensioni geopolitiche.
Secondo il Global Insurance Database di GlobalData, il mercato dei premi lordi emessi del ramo vita a Singapore dovrebbe crescere a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 10,2% nel periodo 2021-26, rispetto al CAGR dell’11,1% registrato nel periodo 2017-21. La crescita sarà trainata principalmente da un aumento dei premi lordi emessi del ramo vita. La crescita sarà trainata principalmente dall’aumento sostenuto della domanda di prodotti assicurativi vita a premio unico collegati e non collegati, grazie ai loro rendimenti interessanti, alla forte domanda di prodotti vita tradizionali e alla personalizzazione di prodotti e servizi.
“I migliori rendimenti dei prodotti assicurativi vita legati agli investimenti (ILI) rispetto ai prodotti di risparmio bancari hanno sostenuto la domanda di assicurazioni vita. I prodotti ILI hanno registrato una crescita di oltre il 30% nel 2021 e si prevede una crescita del 9,8% nel 2022. Questa tendenza dovrebbe continuare nel 2023, il che aiuterà il segmento assicurativo vita di Singapore a rimanere resistente nonostante il peggioramento delle condizioni economiche”, commenta Manogna Vangari, analista del settore assicurativo di GlobalData.
Si prevede che anche le assicurazioni tradizionali sulla vita a termine e sulla vita intera registreranno una crescita elevata, rispettivamente dell’11,2% e del 20,6% nel 2022, sostenuta da una maggiore consapevolezza in materia di pianificazione e protezione finanziaria a seguito della pandemia COVID-19 e da una maggiore personalizzazione di questi prodotti. I crescenti vincoli di liquidità dovuti alla volatilità dell’economia hanno portato all’introduzione di offerte assicurative personalizzate e su abbonamento. Esse mirano a soddisfare le mutevoli esigenze finanziarie dei clienti, offrendo la flessibilità di modificare le coperture o le opzioni aggiuntive in base ai cambiamenti del loro stile di vita, senza periodi di blocco.
Manogna prosegue: “Il cambiamento della domanda dei consumatori e del loro comportamento d’acquisto, dettato dalla pandemia, ha spinto gli assicuratori a concentrarsi sulla personalizzazione dei prodotti e dei servizi”.
Gli assicuratori stanno anche investendo in tecnologie come i chatbot per risolvere istantaneamente le domande e fornire servizi efficaci ai clienti. Ad esempio, il Gruppo AIA prevede di spostare il 90% delle sue operazioni sul cloud entro la fine del 2022 per ridurre le spese operative. Prudential Singapore sta sperimentando soluzioni basate sul machine learning per automatizzare il processo di approvazione dei sinistri, al fine di migliorare la sottoscrizione riducendo le richieste fraudolente e aumentando l’efficienza.