Nonostante un primo semestre caratterizzato dalla concomitanza di vari fattori negativi di contesto (spinta inflazionistica, crisi energetica, fenomeni bellici, impennata dei tassi e rallentamento della crescita economica), che hanno significativamente impattato sui margini reddituali globali e sulla raccolta premi del comparto vita, Reale Group si conferma solido e genera un risultato netto positivo in linea con il budget al quale contribuiscono tutte le Società, compresa Reale Seguros Chile, che nel primo semestre 2022 ha raggiunto il break-even, in linea con quanto previsto dal piano industriale.
Nel dettaglio la raccolta premi complessiva del Gruppo si attesta a circa 2,58 miliardi di euro, in calo del 1,9% rispetto allo stesso periodo del 2021, dovuto alla combinazione tra una forte crescita nel comparto Danni (+7,4%) e una contrazione nel comparto Vita (-18,1%).
Il Combined Ratio operativo Danni si attesta al 101,4%, in peggioramento di 2,6 punti percentuali rispetto al primo semestre dello scorso esercizio. L’incremento è principalmente imputabile al comparto Auto che registra la ripresa della frequenza sinistri con il venir meno dei benefici indiretti derivanti dalle misure di contenimento della pandemia Covid-19 e dall’impatto degli eventi atmosferici ormai sempre più ricorrenti nei vari Paesi del mondo.
Reale Group chiude il primo semestre 2022 con un risultato economico pari a 39 milioni di euro, contro i 151 milioni di euro dello stesso periodo del 2021, che beneficiava della plusvalenza di circa 89 milioni di euro realizzata dalla controllata Reale Immobili, a seguito di un conferimento di una parte di patrimonio immobiliare.
Il Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo ammonta a 2,65 miliardi di euro, in riduzione del 16% rispetto a fine 2021. Tale contrazione, che si posiziona comunque in una fascia contenuta di riduzione nel confronto con i principali competitor di mercato, è dovuta prevalentemente alla diminuzione della riserva per utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita, determinata dal forte incremento dei tassi di interesse di riferimento che ha ridotto significativamente il valore di mercato dei titoli obbligazionari.
Il Gruppo conferma una posizione di capitale solida, con il Solvency Ratio, calcolato con il Modello Interno Parziale e relativo al 1° Semestre 2022, che ammonta a 267% (282% a fine 2021), tra i più elevati sia del mercato italiano sia di quello europeo.
Per quanto riguarda la capogruppo Reale Mutua, l’utile di semestrale, determinato utilizzando i principi contabili internazionali, è pari a 86,8 milioni di euro, in diminuzione di 45 milioni di euro rispetto all’analogo periodo del 2021.L’utile della Società, calcolato secondo i principi contabili nazionali, è invece di 21,3 milioni di euro (118,9 milioni nella semestrale 2021).
Il volume dei premi contabilizzati, pari a 1,27 miliardi di euro, è in decremento dello 0,3% sull’analogo periodo del 2021, con variazioni negative nel comparto Vita (-17,2%) e positive nel comparto Danni (+10,8%), quest’ultimo sospinto dal forte incremento della componente Non Auto (+16,4%) e da un settore Auto comunque in crescita (+1,8%).
Il Patrimonio Netto cresce del 0,5%, attestandosi a 2,43 miliardi di euro.
Il combined ratio operativo Danni è in peggioramento di 2,3 punti percentuali rispetto al valore di dodici mesi prima (103,1%, contro 100,8%), per i motivi già commentati a livello di Gruppo.
Il Solvency Ratio è pari al 388,6% (390,4% a fine 2021), continuando a collocarsi, pertanto, su posizioni di assoluto rilievo in materia di solidità e solvibilità.