Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Siamo tornati a essere una società appetibile e sono lusingato che ci sia interesse nei nostri confronti, ma Groupama non ha nessuna intenzione di lasciare l’Italia, che è arrivata a rappresentare metà del perimetro internazionale del gruppo. Parola di Pierre Cordier, che da 2019, già membro del comitato esecutivo dell’assicurazione francese, guida Groupama in Italia. E annunzia anzi che la compagnia, se ci saranno le condizioni, è pronta anzi farsi avanti nei prossimi riassetti bancassicurativi, che entreranno nel vivo a breve.
Dopo i 26 miliardi di euro messi in campo entro il 2023 in asset sostenibili e gli 1,5 miliardi destinati a progetti di riforestazione, Axa fa un altro passo per combattere attivamente contro il cambiamento climatico.
L’aumento di capitale di Mps è partito con una forte volatilità su titoli e, soprattutto, diritti di opzione. Ieri, nel primo giorno dell’operazione da 2,5 miliardi, il carattere iperdiluitivo dell’offerta ha fatto subito precipitare i diritti che hanno chiuso la seduta con una perdita del 91,4%, a 0,67 euro, mentre i titoli sono scivolati del 2,7% a 2,008 euro. L’andamento non ha sorpreso analisti e gestori che già alla vigilia si aspettavano forti fluttuazioni. Gran parte del valore infatti è spostato sui diritti, il cui prezzo all’avvio dell’offerta risultava di 7,83 euro contro i 2,06 euro delle azioni. L’anomalia dovrebbe essere corretta dal rolling voluto dalla Consob
Sistema del credito e delle imprese in allarme. Dopo le preoccupazioni espresse dall’Autorità bancaria europea (Eba) per l’aumento dell’inflazione in vista di una probabile recessione, da un lato, e l’ingorgo di cartelle esattoriali in arrivo per debiti fiscali pregressi in concomitanza con la scadenza delle rate dei mutui garantiti al 100% contratti ai tempi del Covid, dall’altro, banche e imprese si trovano in un corto circuito che potrebbe condurre ad una carenza di liquidità aziendale aggravata da un’imminente stretta sul fronte del credito.
Le somme corrisposte a titolo di risarcimento per fatti commessi nell’espletamento dell’attività d’impresa, anche se in violazione di obblighi contrattuali, sono deducibili dal reddito d’impresa. Così l’Agenzia delle Entrate nella recente risposta ad interpello n. 491 del 5 ottobre 2022 in cui è stata esaminata una articolata fattispecie che hanno comportato, per l’istante, l’emersione di componenti negativi (risarcimento danni e perdite su crediti).
- Zurich Bank, 16 mld di € in gestione
Con 1.085 consulenti finanziari, 96 dipendenti, e oltre 16 mld di euro di masse in gestione nasce ufficialmente Zurich Bank. Deutsche Bank e Zurich Italia hanno infatti perfezionato, come da termini dell’accordo siglato nell’agosto 2021, l’operazione di acquisizione del ramo d’azienda dei consulenti finanziari di Deutsche Bank Financial Advisors da parte di Zurich. Secondo fonti il valore dell’operazione si attesta tra 300 milioni e 350 milioni di euro. Prosegue, inoltre, la partnership tra i due istituti in Italia: Db fornirà alcuni prodotti e servizi bancari a Zurich Bank, a vantaggio di clienti e consulenti finanziari e, contestualmente, Zurich Italia continuerà a distribuire la propria offerta assicurativa anche attraverso le filiali di Db.
- Mps, vecchio capitale a quota zero. Parte l’aumento, 200 milioni da Axa
Primo confronto con il mercato per il Monte dei Paschi di Siena che ieri ha lanciato l’aumento di capitale da 2,5% coperto per 1,6 miliardi dal Mef, socio con il 64,2%. Nel primo giorno del banco di prova per l’istituto guidato dal Ceo Luigi Lovaglio i diritti che consentono di sottoscrivere le nuove azioni a 2 euro nel rapporto di 374 azioni ogni tre, hanno chiuso con un crollo del 91,4%, a 0,67 euro. Ha invece tutto sommato tenuto sopra il livello dei 2 euro l’azione di Mps, che ha chiuso in diminuzione del 2,7%. Intanto, il fronte degli investitori chiave, quelli che hanno firmato la sub garanzia di 500 milioni per coprire i 900 milioni dell’aumento riservato al mercato, confermano l’interesse. In prima fila, c’è la compagnia francese Axa che ha dato garanzie fino a 200 milioni. Lo ha confermato ieri Frédéric de Curtois, direttore generale aggiunto di Axa, che conosce bene la banca per essere stato alla guida della jv Axa-Mps e poi consigliere. In linea teorica, se dovesse investirli tutti, avrebbe una quota sopra la soglia rilevante del 5%. Axa è un partner industriale ha un accordo con Mps dal 2007 quando ha acquisito il 50% di Mps Vita e il 50% di Mps Danni. E ne è stato anche azionista. Potrà intervenire solo alla fine del periodo d’offerta e la misura dell’investimento dipenderà dalla quantità di inoptato.
- «Vision think tank» con Axa, il manifesto per il clima
Un manifesto di proposte per il clima da presentare alla Cop27 di Sharm-El-Sheik, che verrà scritto sulle Dolomiti. È questo l’obiettivo della prima conferenza climatica ideata da Vision think tank, in collaborazione con Axa Italia, Autostrada per il Brennero con il supporto di Università Bocconi, Politecnico di Milano e Università Ca’ Foscari. L’iniziativa,presentata ieri dalla sede di Axa Italia a Milano, dal 20 al 22 al Castello Firmiano di Bolzano e al Castello del Buonconsiglio di Trento.
- Zurich acquista DB financial advisors per 350 milioni
Zurich Italia ha perfezionato l’acquisizione del ramo d’azienda dei Consulenti Finanziari di Deutsche Bank financial advisors, operazione che secondo indiscrezioni è di valore compreso fra 300-350 milioni di euro. L’accordo, siglato nell’agosto 2021, prevede che 1.085 consulenti e 16 miliardi di masse in gestione passino a Zurich Bank. (Nella foto il ceo di Zurich Italia Giovanni Giuliani).
- Generali, buyback azionario
Continua il programma di buyback di Assicurazioni Generali, che nel periodo dal 10 al 14 ottobre 2022 ha acquistato oltre 2,8 milioni di azioni proprie al prezzo medio ponderato di 13,5 euro, per con controvalore di 39,2 milioni di euro.
- Assicurazioni alla sfida delle catastrofi naturali: Italia, polizze solo per il 2%
Il clima che cambia rappresenta una sfida anche per le compagnie assicurative. Ne sa qualcosa Axa, main corporate partner della prima Dolomite Conference sulla governance globale del cambiamento climatico che si terrà a Trento e Bolzano dal 20 al 22 ottobre, presentata ieri. In Italia il 78% delle abitazioni è esposto a rischio alto o medio alto per terremoti e alluvioni, ma appena il 2% è coperto da una polizza che copre dalle catastrofi naturali. Nel frattempo lo Stato spende circa 7 miliardi all’anno per ristorare i danni causati dalle catastrofi naturali. «Su questo tema – dice l’amministratore delegato di Axa Italia Giacomo Gigantiello – è necessario un esercizio di responsabilità con una sinergia tra pubblico e privato ed è quello a cui stiamo lavorando con Ania». Spesso, inoltre, le aree più esposte al rischio sono quelle in cui si concentrano fasce di popolazione più fragili e vulnerabili. «Per questo Axa – sottolinea Gigantiello – è impegnata a promuovere una copertura più inclusiva per raggiungere quei soggetti finora esclusi dalle coperture assicurative».
- Pensioni, tra le ipotesi sul tavolo anche Quota 41 con soglia d’età