Il 2019 si è chiuso con un totale di 75.400 intermediari assicurativi iscritti nei diversi registri amministrativi in Spagna, il che significa una riduzione del 3,4%, ovvero l’equivalente di 2.687 intermediari in meno, secondo il Rapporto sul Settore 2019 appena pubblicato dal DGSFP.
Di questo totale, 72.996 intermediari sono stati registrati nel registro dello Stato e sono quindi sotto la supervisione del DGSFP. Si tratta di un calo del 3,3% dopo aver perso 2.510 professionisti in un solo anno, seguendo il trend degli ultimi anni.
Questo calo è dovuto principalmente alla fortissima contrazione subita anno dopo anno dal gruppo degli agenti in esclusiva, sia persone fisiche che giuridiche. Al 31 dicembre 2019, gli agenti in esclusiva registrati a livello nazionale erano 69.174, il 3,6% in meno rispetto al 2018.
Anche il numero di agenti vincolati è diminuito nel 2019, ma solo di poco. Sono 237, solo 3 in meno rispetto alla fine dell’anno precedente.
Nel frattempo, i broker rimangono in piedi per un altro anno. Nel 2019 i professionisti iscritti all’albo statale erano 3.533 (71 i broker riassicurativi), con un incremento del 2,4%.
Oltre ai 72.996 broker iscritti al DGSFP, nelle regioni autonome si contano 2.444 broker, un volume che dal 2018 è diminuito di ben il 6,7%. Tuttavia, il DGSFP specifica nel rapporto che, come di consueto, gli intermediari controllati dalla Comunità di Valencia e La Rioja non sono stati inclusi perché non hanno presentato i loro dati in tempo per questa statistica.