Spagna, Italia, Lussemburgo … gli agenti generali di Axa di tutta Europa si sono riuniti a Marsiglia il 18 e 19 ottobre scorso per partecipare a L’European congress of Axa insurance agents.
Per molti agenti è stata l’occasione di incontrare il ceo del gruppo Thomas Buberl e per Pascal Chapelon, presidente del gruppo agenti generali francese di Axa Réussir, di firmare il famoso libro bianco annunciato da un anno, che punta sulla relazione cliente e la fidelizzazione con il ritorno di un vero programma cliente, l’organizzazione dell’agenzia, l’evoluzione degli strumenti, la professionalizzazione, il know how e la gestione tecnica e il valore aggiunto della rete.
In occasione di questo congresso sono stati affrontati i temi riguardanti il futuro della professione, in particolare quello dell’agente generale e le relative strategie da avviare, una politica commerciale più competitiva con il ritorno del cliente al centro dei valori.
Si è parlato anche del ruolo dell’agente nella prevenzione dei rischi.
«I rischi evolvono. Pensiamo che focalizzarsi unicamente sui rischi non sia la soluzione. Dobbiamo aiutare i clienti con dei servizi, facendo prevenzione» sostiene Thomas Buberl.
Anche la regolamentazione e le sue novità sono state al centro della discussione. «Dobbiamo utilizzare le norme per valorizzare la nostra professione. Dobbiamo fornire una consulenza di alta qualità», spiega Pascal Chapelon.
«Penso che questo libro bianco sia un’innovazione. Prima di questo ho visto poche situazioni dove le due parti siano riuscite a mettersi d’accordo. Gli agenti e la compagnia sono partner e non nemici. Siamo sulla buona strada!», ha commentato Buberl.