L’Internet of things applicato alla domotica sta rivoluzionando le assicurazioni
Sotto la pressione delle startup le compagnie tradizionali cercano modelli vincenti. Temi di cui si discuterà a Milano giovedì durante la XVII edizione dell’Insurance Day di MF-Milano Finanza
di Mauro Romano
La rivoluzione è iniziata e le assicurazioni si preparano a percorrere nuove strade per continuare a crescere ai ritmi del passato, obbligate a cambiare pelle e mentalità per cavalcare la rivoluzione conseguente alla diffusione della tecnologia nella società. Non mancano le startup mentre le compagnie tradizionali stanno trasformando i propri modelli di business e inventando nuovi prodotti e modalità di relazione con il cliente.
I numeri mostrano chiaramente che il cambiamento è già in fase avanzata. Basti pensare alla spinta innovativa di tecnologie come l’auto connessa (per cui si stima un tasso medio di crescita annua, cagr, del 27% tra il 2015 e il 2020) o i sempre più diffusi dispositivi Internet of things. Ad esempio nell’ambito della casa, dove il tasso di crescita annuo nel periodo 2015-2017 è stato del 31%. Ma pure nella salute la trasformazione è iniziata con 3.400 miliardi di dollari spesi nell’ultimo anno nel settore del benessere contro i 1.000 miliardi del 2013.
Cambiamenti che aprono la strada a nuove fonti di ricavi per le compagnie, osserva Daniele Presutti, senior managing director, responsabile del mercato assicurativo Accenture Italia, ma che impongono nuovi modelli. «Oggi più che mai viviamo un’epoca di cambiamento ed evoluzione, che vede cambiare modalità e stili di vita, e tecnologie che attraversano trasversalmente Paesi e settori», dice.
In ballo c’è anche la diffusione dell’Intelligenza artificiale, ad esempio, con gli smart advisor che secondo alcune stime trasformeranno il 33% delle mansioni aziendali. Ma in ballo ci sono pure i Big data e gli Analytics (che varranno 189 miliardi di dollari entro il 2019), le blockchain (+61,5% cagr 2016–2021), la sharing economy (355 miliardi di dollari entro il 2025) e i Gig Economy che stanno guidando la trasformazione del business: basti pensare che sono Uber e Airbnb hanno raggiunto un giro d’affari di 1,5 miliardi di dollari e impiegano oggi 162 milioni di lavoratori.
Rivoluzione che passano inevitabilmente anche per il settore delle polizze. «Le aziende assicurative per sostenere la crescita, devono creare sinergie tra il vecchio e il nuovo», continua Presutti, «e questo richiede un approccio agli investimenti in grado di generare valore dal core, da reinvestire in sperimentazioni mirate oculate in nuovi modelli di business e tecnologie digitali, per poi portare a scala gli esperimenti di successo».
Una ricerca di Accenture mostra come le compagnie che stanno avendo successo nell’innovazione si sono evolute seguendo alcune direttrici chiave, ossia ricercando una Customer experience rilevante, abilitando partnership e partecipando a nuovi ecosistemi di business, evolvendo la propria organizzazione e workforce in modalità agile. Cambiamenti di cui si discuterà nel corso della prossima edizione dell’Insurance Day 2018, organizzato da MF-Milano Finanza, in collaborazione con Accenture, che si terrà oggi alla Fondazione Cariplo di Milano e che avvengono in un momento già sfidante per il settore. (riproduzione riservata)
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