Da gennaio la maggior parte della nuova produzione vitta è derivata dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali afferisce l’86% dei nuovi premi emessi, incidenza stazionaria rispetto a quella calcolata nell’analogo periodo del 2017.
La ripartizione dei premi per canale e per tipologia di premio evidenzia anche come le suddette reti abbiano collocato prodotti quasi esclusivamente a premio unico mentre le reti agenziali raccolgano anche una quota significativa di prodotti a premio periodico. Calcolando i premi da inizio anno mediante la misura APE, lo scostamento tra le quote raccolte dalle diverse reti si riduce: quella riconducibile alle reti bancarie, postali e finanziarie passa dall’86% all’81% mentre la quota afferente alle reti agenziali sale dal 13% al 18%.
Sportelli bancari e postali
Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di agosto nuovi premi pari a € 4,0 mld, l’ammontare più contenuto da inizio anno e in calo (-15,6%), per il secondo mese consecutivo, rispetto allo stesso mese del 2017; da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto un importo pari a € 39,1 mld, il 2,8% in più rispetto all’analogo periodo del 2017. Relativamente al ramo I, gli sportelli bancari e postali hanno contabilizzato una raccolta di nuovi premi in calo del 22,1% rispetto ad agosto 2017 (la contrazione più alta da inizio anno) e pari al 69% della nuova produzione dell’intero canale, raggiungendo da gennaio un importo pari a € 26,0 mld, il 2,9% in meno rispetto al corrispondente periodo del 2017. Negativo, per il terzo mese consecutivo, anche l’andamento del new business afferente a polizze di ramo V, pari ad appena lo 0,7% della raccolta mensile del canale, totalizzando da gennaio un volume di nuovi affari di € 394 mln, comunque in crescita del 16,4% rispetto allo stesso periodo del 2017. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di agosto torna a registrare, dopo la variazione negativa del mese precedente, un incremento (+4,2%) rispetto allo stesso mese del 2017; da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto € 12,7 mld, il 16,3% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Nei primi otto mesi dell’anno la raccolta premi relativa a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) ha sfiorato appena i € 3 mln, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno raggiunto un ammontare pari a € 50 mln, in lieve calo (-1,1%) rispetto allo stesso periodo del 2017.
In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP (l’87%), hanno registrato, per la prima volta da inizio anno, una raccolta in aumento (+16,2%) rispetto allo stesso mese del 2017, raggiungendo da gennaio un ammontare pari a € 377 mln (il 45% del new business complessivo di questo prodotto), con un decremento annuo sceso al 5,0%; di questi, il 15% è afferente a prodotti multiramo previdenziali, anch’essi in calo rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Nel mese di agosto la raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata, dopo due mesi consecutivi di variazione positiva, in lieve calo rispetto allo stesso mese del 2017, totalizzando da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 353 mln, i due terzi del totale dei premi di tale tipologia, con un calo annuo del 3,9%; il 18% di questo importo è relativo a coperture di puro rischio che vengono commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo), con volumi anch’essi in calo rispetto all’analogo periodo del 2017.
I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di agosto hanno registrato, per il secondo mese consecutivo, un calo (-5,1%) rispetto allo stesso mese del 2017, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 12,7 mld (di cui il 56% afferenti al ramo I), pari a un terzo dell’intera nuova produzione vita del canale e ai due terzi del totale complessivo dei nuovi premi di tali forme, con un incremento annuo del 15,7%. Nel mese di agosto sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari a € 84 mln, importo dimezzato rispetto a quello emesso nello stesso mese del 2017, mentre da gennaio l’importo complessivo è stato di € 1,6 mld, oltre il 90% del totale complessivo di PIR, di cui il 17% sottoscritto tramite prodotti multiramo.
Agenti e agenzie in economia
Nel mese di agosto gli agenti e le agenzie in economia hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi che sfiora i € 500 mln, in aumento del 4,6% rispetto allo stesso mese del 2017: nel dettaglio, per i primi si è registrato un importo in crescita del 4,5% e con una quota di mercato pari al 6,6%, mentre per le seconde (che distribuiscono il 2% dell’intera nuova produzione) vi è stato un incremento del 4,9%. Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale agenziale ha raggiunto i € 7,4 mld, con una crescita del 3,4% rispetto all’analogo periodo del 2017. Nel mese di agosto la rete agenziale complessiva ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per il 73% del volume di nuovi premi dell’intero canale, in aumento del 15,3% rispetto allo stesso mese del 2017, consolidando la crescita della nuova produzione da inizio anno al 2,3% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, per un importo pari a € 5,0 mld. Il new business mensile dei nuovi premi di ramo V è risultato nel mese di agosto molto contenuto, registrando l’ammontare più basso da inizio anno che, sommato a quello intermediato nei sette mesi precedenti, risulta in calo del 16,0% rispetto al corrispondente periodo del 2017, a fronte di un ammontare pari a € 473 mln. La restante quota di nuova produzione mensile (25%) è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked, che registra nel mese di agosto, per il terzo mese consecutivo, un ammontare in calo (-6,1%) rispetto allo stesso mese del 2017, mentre da inizio anno il volume premi si attesta a € 2,0 mld, registrando una crescita annua sempre più contenuta e pari al 12,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Da gennaio oltre il 70% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale, per un ammontare pari a quasi 8 mln (più che raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2017), mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 20 mln, importo pressoché stazionario rispetto al 2017.
Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di agosto ancora un ammontare in crescita rispetto allo stesso periodo del 2017, pari all’8% del new business del canale, che, sommato ai premi emessi nei mesi precedenti dell’anno, raggiunge un importo di € 374 mln (il 44% del new business complessivo di questo prodotto), con un incremento annuo del 10,0%; di questi, € 205 mln sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Da gennaio i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono risultati in aumento del 64,2% rispetto al corrispondente periodo del 2017, a fronte di un ammontare pari a € 120 mln, di cui la quasi totalità appartiene a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, anche nel mese di agosto 2018 sono risultati in calo (-1,1%) rispetto allo stesso mese del 2017, raggiungendo da gennaio € 4,0 mld di raccolta premi (di cui il 58% afferente al ramo I), superiore alla metà dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale, con un incremento del 12,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Da inizio anno sono stati collocati sul mercato nuovi prodotti PIR per € 64 mln (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo), appena il 4% del new business complessivo di tale prodotto, in aumento rispetto ai € 7 mln intermediati nell’analogo periodo del 2017.
Consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede
Nel mese di agosto il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 968 mln, in aumento (+33,0%), per il terzo mese consecutivo, rispetto allo stesso mese del 2017; da gennaio la nuova produzione ha raggiunto un ammontare pari a € 8,4 mld, pressoché stazionario (-0,4%) rispetto a quanto collocato nell’analogo periodo dell’anno precedente. I nuovi premi di ramo I hanno rappresentato il 47% del totale mensile raccolto dal canale, con un ammontare quasi raddoppiato rispetto allo stesso mese del 2017; da gennaio la nuova produzione ha raggiunto un volume pari a € 3,7 mld, consolidando un incremento del 47,0% rispetto al corrispettivo dell’anno precedente. La parte rimanente dei nuovi affari è costituita essenzialmente da premi di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, che nel mese di agosto registrano, per la prima volta da inizio anno, una crescita (+6,1%) rispetto allo stesso mese del 2017, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 4,7 mld, in calo del 20,4%. I consulenti finanziari abilitati non hanno collocato nel mese di agosto nuove polizze di capitalizzazione (ramo V), arrestandosi dunque da inizio anno a un ammontare di € 26 mln, più che raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2017. Le nuove polizze di ramo VI collocate nei primi otto mesi dell’anno hanno registrato un valore pari a poco più di € 6 mln, appena l’8% dell’intero new bussiness afferente a tale ramo, seppur in crescita del 31,2% rispetto all’analogo periodo del 2017.
Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano registrato anche ad agosto, in linea con il mese precedente, un significativo incremento annuo (+43,2%); da gennaio il volume di nuovi affari è stato pari a € 84 mln (+36,9% rispetto all’analogo periodo del 2017), di cui € 41 mln afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Nel mese di agosto i nuovi premi relativi a forme di puro rischio sono risultati ancora contenuti, raggiungendo da inizio anno un ammontare pari a quasi € 9 mln, di cui il 28% viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, anche nel mese di agosto hanno registrato una raccolta significativa (+35,0% rispetto allo stesso mese del 2017) che, sommata a quella dei mesi precedenti, raggiunge da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 2,6 mld (di cui € 1,6 mld afferenti al ramo III), il 13% dell’intera nuova produzione di tale prodotto e il 31% del new business totale del canale, con un decremento annuo progressivamente sempre più contenuto e pari al 9,1%. Nel mese di agosto sono stati intermediati sul mercato un volume di nuovi prodotti PIR pari a € 4 mln che, sommati a quelli dei mesi precedenti, raggiungono un ammontare da gennaio di € 84 mln (di cui € 23 mln relativi a prodotti multiramo), appena il 5% dell’intera nuova produzione di tale prodotto, risultato che tuttavia va rapportato a un 2017 in cui non è stato collocato da tale canale alcun prodotto nell’intero anno.
Fonte: ANIA