Brusca frenata a settembre per il mercato auto. In base agli ultimi dati UNRAE le immatricolazioni sono infatti calate del 25,5% rispetto al settembre 2017. Numeri negativi anche per il noleggio a lungo termine e per le performance delle principali case automobilistiche.
Gli ottimi risultati di luglio e agosto avevano forse un po’ illuso, ma va ricordato come fossero state determinate dall’introduzione delle nuove normative sulle emissioni (in vigore dal 1° settembre) e le conseguenti promozioni dei marchi auto per smaltire le vetture non omologate Euro 6C e 6D.Queste offerte hanno spinto il mercato in estate e contribuito, in un secondo momento, al crollo settembrino. Secondo quanto affermato dal Centro a Studi Promotor, questa non deve essere considerata una vera e propria “crisi di mercato”: esisterebbero, infatti, tutte le condizioni necessarie ad un recupero nell’ultimo trimestre dell’anno, complice l’occupazione in crescita e la maggiore fiducia dei consumatori. Unica nota “stonata” sarebbero le imprese, il cui orientamento appare piuttosto incerto, al pari del quadro economico generale.
Anche il noleggio a lungo termine, in base ai dati diffusi di Noleggiosemplice.it, subisce una stangata piuttosto pesante, dopo aver registrato performance positive per tutto il 2018. Nonostante i due ottimi quadrimestri iniziali, la flessione di settembre 2018, pari al 36,3%, dimezza sostanzialmente l’incremento annuo. Tuttavia, da gennaio a settembre 2018, il noleggio a lungo termine ha registrato un incremento del 7,2% rispetto ai primi nove mesi del 2017. Il breve termine crolla in ugual misura a settembre 2018, registrando un’imponente diminuzione rispetto a settembre 2017, pari al 66,6%. Su base annua, il crollo è limitato al 9%.
In calo le vendite di quasi tutti i marchi automobilistici. Fiat ripropone prestazioni negative come negli ultimi mesi, mentre l’unico brand che registra prestazioni positive, presente nella top ten, è Toyota.
Marca | Settembre 2018 | Settembre 2017 | Var % Settembre 18/17 |
Fiat | 18.724 | 32.953 | -43,18% |
Volkswagen | 9.713 | 13.822 | -29,73% |
Ford | 9.125 | 10.098 | -9,64% |
Renault | 5.656 | 10.997 | -48,57% |
Peugeot | 7.866 | 8.405 | -6,41% |
Opel | 7.060 | 8.314 | -15,08% |
Toyota | 7.350 | 6.986 | +5,21% |
Citroen | 5.103 | 6.036 | -15,46% |
Jeep / Dodge | 4.442 | 5.205 | -14,66% |
Audi | 3.200 | 6.553 | -51,17% |
Ritorna in vetta alla classifica delle auto più vendute la Fiat Panda, mentre la Renault Clio (prima ad agosto 2018) esce prepotentemente dalla classifica. La Yaris, al secondo posto, è uno dei pochi modelli ancora in attivo, mentre continua la scalata il T-Roc di Volkswagen, grande sorpresa dell’anno.
Nella top 10 manca la 500X, che invece occupa il secondo posto nella classifica delle auto più vendute da gennaio a settembre 2018. Per quanto riguarda l’alimentazione calano diesel, benzina e GPL, crescono le auto ibride ed elettriche: questo è l’unico trend confermato dalle statistiche UNRAE di settembre 2018, dal momento che le alimentazioni alternative acquisiscono sempre più importanza. I dati confermano la volontà, da parte degli italiani, di salvaguardare ambiente e clima, scegliendo soluzioni green a discapito di benzina e diesel, tanto amate negli anni scorsi.