di Paola Valentini
Francesco Gaetano Caltagirone sale ancora nel capitale delle Generali . L’immobiliarista-editore romano, secondo azionista della compagnia triestina, ha rilevato nei giorni scorsi altri pacchetti di titoli (per un totale di 1,7 milioni di azioni) pari allo 0,11% salendo quindi al 4,31%, dal precedente 4,2%. Al momento il titolo Generali segna un ribasso dell’1,35% a 14,39 euro.
In dettaglio, sulla base delle segnalazioni di internal dealing alla Borsa Italiana, l’8 ottobre ha acquistato 30 mila azioni al prezzo unitario di 14,424 euro tramite la srl Echetlo. Lo stesso giorno ha comprato, attraverso la spa So.Co.Ge.Im 20 mila azioni al prezzo unitario di 14,443 euro.
Sempre l’8 ottobre Caltagirone ha operato anche con la Fincal spa che ha comprato 1 milione di azioni al prezzo medio ponderato di 14,5151 euro e 650 mila azioni al prezzo medio ponderato di 14,3914 euro (contemporaneamente Caltagirone ha effettuato una serie di opzioni put con sottostanti 2,5 milioni di azioni Generali ).
L’obiettivo di Caltagirone , indicano indiscrezioni di stampa, è arrivare al 7% del capitale del Leone Alato. Secondo la composizione dell’azionariato presente nel sito web della compagnia triestina l’immobiliarista al 4 ottobre deteneva il 4,07%, ma nei giorni immediatamente successivi ha rilevato lo 0,13% salendo al 4,2%. Dal precedente aggiornamento al 19 settembre 2018 il gruppo Caltagirone risultava titolare di una quota del 4,01% del capitale sociale delle Generali .
Una partecipazione che lo colloca al secondo posto tra i maggiori azionisti dopo Mediobanca (13,04%). Terza è la holding Delfin (3,15%) e quarta Edizione Holding dei Benetton (3,04%) con partecipazioni che risultano invariate rispetto a settembre.
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