Negli ultimi 20 anni le calamità naturali legate al clima hanno provocato danni economici superiori a 2,25 miliardi di dollari. Parliamo di un numero di eventi che sono stati superiori di oltre il 150% rispetto a quelli registrati nel ventennio 1978-1997. È quanto emerge da un report realizzato dall’Onu che stima in 2.245 miliardi di dollari l’ammontare delle perdite economiche complessive legate a eventi provocati dal clima.
Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio dei disastri (Unisdr) che ha realizzato il report, le calamità naturali legati al clima hanno rappresentato il 91% dei circa 7.200 eventi registrati negli ultimi 20 anni. Inondazioni e tempeste sono le due catastrofi più frequenti. Le maggiori perdite economiche sono state subite dagli Stati Uniti per un valore totale di 944,8 miliardi di dollari, seguiti dalla Cina (492,2 miliardi) e dal Giappone (376,3 miliardi).