In occasione del National Day degli Emirati Arabi Uniti in Expo, Alessandro Castellano, a.d. di Sace ha firmato due importanti accordi per oltre 1 miliardo che aprono nuove opportunità di export per le imprese italiane. 

Il primo accordo di collaborazione, informa una nota, riguarda Sace e la Dubai Aviation City Corporation (DACC) destinato a sostenere export e investimenti di imprese italiane coinvolte nel progetto Dubai South, area di 145 km2 che ospiterà il nuovo aeroporto internazionale Al Maktoum e Expo Dubai 2020. Sace ha messo a disposizione di Dacc una linea di credito da 1 miliardo di euro destinata all’acquisto di beni e servizi di imprese italiane. 

“Siamo orgogliosi di firmare a Expo Milano 2015 un accordo che apre importanti opportunità per le nostre imprese, soprattutto di piccola e media dimensione, in uno dei maggiori progetti di investimento degli EAU”, ha dichiarato Alessandro Castellano, a.d. di Sace sottolineando che “Dubai South interessa una varieta’ di settori in cui il Made in Italy ha maturato competenze straordinarie che siamo certi troveranno impiego nella nuova area metropolitana di Dubai, citta’ in cui Sace inaugurera’ a breve un proprio ufficio”. 

Il secondo accordo di collaborazione riguarda Sace e Abu Dhabi Ports, la società che gestisce lo sviluppo dei porti e delle zone industriali nell’emirato di Abu Dhabi, per il rafforzamento delle loro relazioni commerciali e per l’individuazione di nuove opportunità di business per le imprese italiane. L’intesa prevede la valutazione di importanti progetti per le aziende italiane nell’Emirato di Abu Dhabi, in particolare, riguardo allo sviluppo del Khalifa Port, il porto di Abu Dhabi e della free zone di Kizad. 

“L’accordo firmato oggi con Abu Dhabi Ports apre nuove importanti opportunità di crescita per il Made in Italy negli EAU, dove le nostre imprese esportano 5 miliardi di euro di beni e servizi”, ha aggiunto Castellano.