di Anna Messia
Maxi-multe assicurative annullate. La storia risale al 2010, quando l’Isvap (ora Ivass) mise nel mirino 14 compagnie, accusate di aver tenuto talmente alti i prezzi delle polizze Rc Auto in zone ad alto rischio sinistri da aver eluso l’obbligo a contrarre previsto dalla legge. L’istituto aveva comminato multe a tappeto, in media di 1 milione di euro a compagnie come Dialogo (ora Unipol Sai) Inchiaro (Banca Sella-Hdi) o Axa . Sanzioni che in questi giorni sono state annullate dal Tar del Lazio, che ha dato ragione alle imprese. La tesi dell’Isvap, secondo cui i premi erano scollegati da basi tecniche, è stata smontata dai giudici perché «non supportata da elementi concreti». (riproduzione riservata)