Si avvicinano i 100 miliardi di raccolta netta complessivi per l’industria del risparmio gestito. Alla fine del terzo trimestre 2014, infatti, il bilancio delle gestioni collettive e delle gestioni di portafoglio è pari a +96,9 miliardi di euro, di cui 67,7 confluiti nei fondi aperti.
In particolare, secondo le rilevazione dell’Ufficio Studi di Assogestioni, sono i fondi di lungo termine a svolgere un ruolo ancora dominante nel 2014 con oltre 70 miliardi di raccolta frutto principalmente dei prodotti obbligazionari (+20,9 miliardi) e degli strumenti flessibili (+34 miliardi di euro).
Numeri che hanno spinto il patrimonio complessivo a quota 1.522 miliardi, in crescita di oltre 10 miliardi rispetto al mese precedente. Il 45,9% degli asset totali sono all’interno delle gestioni collettive (698 miliardi), il 54,1% invece è all’interno delle gestioni di portafoglio (823 miliardi).
Il mese di settembre si chiude con sottoscrizioni per circa 8,6 miliardi di euro. Hanno sostenuto la raccolta i fondi aperti (+6,1 mld), i mandati istituzionali (+1,7 mld) e retail (+782 mln). Il patrimonio gestito supera i 1.522 miliardi di euro e segna un nuovo massimo storico.
Il 54% delle masse, pari a circa 823 miliardi, è investito nelle gestioni di portafoglio; il 46%, oltre 698 miliardi, è collocato nelle gestioni collettive.
Tra i fondi aperti, i prodotti di diritto italiano raccolgono 3,8 miliardi di euro. I fondi di diritto estero raccolgono sottoscrizioni per 2,3 miliardi di euro. L’andamento positivo della raccolta porta nuovi flussi nelle casse dei fondi flessibili (+3,2 mld), dei prodotti obbligazionari (+2,1 mld), bilanciati (+856 mln) e azionari (+186 mln).
Patrimonio | 1.522 mld |
Raccolta Mensile | +8,6 mld |
Fondi Flessibili | +3,2 mld |
Fondi Obbligazionari | +2,1 mld |
Fondi Bilanciati | +856 mln |
Fondi Azionari | +186 mln |
Fondi di diritto italiano | +3,8 mld |
Fondi di diritto estero | +2,3 mld |