Di Gigi Giudice

 

Convenuti da ogni parte del mondo, nelle giornate del 9 e del 10 ottobre, si sono ritrovati a Venezia circa duecento degli uomini che compongono i vertici dell’ottantina di società di brokeraggio assicurativo e riassicurativo che fanno parte del network Brokerslink. I membri di quella che si autodefinisce “the global insurance alliance” avevano già deliberato alla fine della precedente conference ( tenutasi un anno fa a Singapore) di trasformarsi, da non-profit association in vera e propria corporation.

Brokerslink – da alcuni mesi – ha provveduto a registrarsi come società di diritto svizzero, ricevendo l’assenso all’aumento di capitale sociale da una cinquantina di associati (fra cui MDS Corretor de Seguros, Crystal&Company, Filhet-Allard, Cooper Gay, Sweet & Crawford, Nova, PCA Broker). A queste adesioni – secondo quando dichiarato dal presidente Josè Manuel Fonseca nel corso della conference call con i giornalisti specializzati – si aggiungeranno, come confermato a Venezia, le altre restanti società che compongono il network.

In una fase di forti cambiamenti, la decisione presa di trasformarsi in broker globale consentirà a Brokerslink di raggiungere obiettivi di crescita in termini di clienti e di lavoro intermediato. Lo strumento vincente è l’agilità che – nonostante la dimensione complessiva – Brokerslink manterrà, in quanto i partner, operanti in circa 100 paesi del mondo (dall’Europa all’Ameica Latina al Nord America, all’Asia ) si sono scelti in base a caratteristiche omogenee di dimensione che uniscono una forte specializzazione a una affermata e stretta presenza nei singoli diversi mercati. L’obiettivo di passare dagli attuali 15 miliardi di dollari di premi intermediati a 30 miliardi nell’arco dei prossimi quattro.cinque anni sarà facilitato dall’apporto dei capitali che confluiranno nella corporation. Che – tra gli altri vantaggi di un efficace interscambio di informazioni e di supporti nei diversi paesi dove si registra la presenza di un partner di Brokerslink – sta già facendo passi verso la centralizzazione amministrativa e la realizzazione di economie di scala nella fruizione collettiva di una serie di servizi. Dal marketing, al branding, alla comunicazione, alla compliance.

Un ruolo di primo piano, rappresentante dell’Italia all’interno di Brokerslink, è ricoperto da PCA Broker, società che è nata nel 1990 come captive del Gruppo Gavio e che opera, dal 2000 come broker indipendente, avendo una serie di importanti clienti operanti soprattutto nel settore delle Grandi Infrastrutture, Energia, Industria, Costruzioni. Ottava nel ranking nazionale con 8,6 milioni di euro di commissioni, una raccolta premi di 90 milioni di euro e un risultato netto di 2,2 milioni, alla società guidata da Roberto Armana è riconosciuto il ruolo di punta nella conduzione del team “Construction” nell’ambito di Brokerslink. Roberto Armana è anche “Non-Executive Board Member del network.

“Il 2014 è un anno cruciale”, ha dichiarato nella conference call, “dal momento che ci consente di valutare i primi effetti della scelta della trasformazione in azionisti della corporation.

Disporremo di maggiori risorse economiche per affrontare insieme la sfida dei competitori multinazionali, avendo a disposizione e potendo condividere le specializzazioni che sono proprie di gran parte dei partner/azionisti. Il modello di business scelto da Brokerslink, unico nell’industria assicurativa, ci consente di avere grande visibilità e presenza internazionale, mantenendo intatte le peculiarità di Brokerslink (flessibilità, servizio al cliente).

Tra le altre peculiarità che la “Global Conference” veneziana ha messo in evidenza, figura il lancio del Women Leadership Team, che mira alla valorizzazione del ruolo e del talento femminile nel settore assicurativo e dei servizi collegati.

Da segnalare anche l’ampliamento della rosa della “global insurance alliance”. A Venezia si è salutato l’ingresso di quattro nuove società. AGO, il più importante broker serbo-sloveno; Advanta Global Services, specializzata nelle perizie e liquidazione dei danni, Jones Brown, canadese e Prestige Insurance Brokers, attiva in Nigeria.

Per ulteriori informazioni www.brokerslink.com

e www.pca.com .