Nel processo di miglioramento del mercato energetico comunitario, una particolare attenzione è riservata alle infrastrutture energetiche. Attraverso gli “orientamenti per infrastrutture energetiche transeuropee (orientamenti per la TEN-E), l’Unione europea ha introdotto il concetto di “progetti di interesse comune” (PIC), ovvero nove corridoi strategici prioritari per i grandi progetti nei settori dell’elettricità, del gas e del petrolio, e tre aree prioritarie di infrastrutture a livello UE per le autostrade dell’elettricità, le reti intelligenti e le reti di trasporto di anidride carbonica.
Bruxelles ha quindi considerato circa 250 PIC che beneficeranno di procedure accelerate per il rilascio delle licenze e di condizioni più vantaggiose del quadro regolamentare. I progetti sono stati selezionati rispetto a tre caratteristiche essenziali: la capacità di offrire significativi vantaggi ad almeno due Stati membri, di contribuire all’integrazione del mercato e al rafforzamento della concorrenza e, infine, di aumentare la sicurezza dell’approvvigionamento energetico e ridurre le emissioni di CO2.
Un’unica autorità nazionale competente agirà da sportello unico per le procedure di rilascio delle autorizzazioni e i progetti avranno accesso ai 5,85 miliardi di euro stanziati.
L’elenco presentato dalla Commissione europea comprende 140 progetti nel settore della trasmissione e dello stoccaggio dell’elettricità, circa 100 progetti nel settore della trasmissione e dello stoccaggio del gas e del GNL e numerosi progetti concernenti il petrolio e le reti intelligenti.