Bnp Paribas Cardif, il polo assicurativo del gruppo bancario francese (che ne è azionista al 100%), guarda al modello dell’assicurazione 2.0 e, mentre presenta nuovi prodotti nell’ambito delle polizze casa, fa sbarcare la gamma online per guadagnare quote sul mercato italiano, anche attraverso la vendita diretta e servire i clienti in un’ottica multi-canale. «Chiuderemo l’anno (in Italia, ndr) con una raccolta superiore a 3 miliardi di euro, in lieve crescita rispetto al 2012», quando la raccolta premi era pari a 3,136 miliardi e il gruppo contava ricavi per 157 milioni e un mol di 88,9 milioni, ha affermato ieri a margine dell’evento milanese l’ad Isabella Fumagalli. «L’obiettivo è arrivare entro il 2015 al 20% dei nostri premi collocati tramite il web», ha spiegato Fabio Pittana, chief operating officer. A sostenere le vendite di Bnp Paribas Cardif sono soprattutto i prodotti legati al risparmio e il ramo danni, che pesano sul fatturato per il 50% ciascuno. «Per quanto riguarda il risparmio tramite i prodotti multi-ramo della linea, copriamo l’80% delle quote di mercato», ha detto il chief marketing operator Pierluigi Verderosa. Ora l’obiettivo di Bnp Paribas Cardif è puntare sulla casa, integrando al canale distributivo dei partner anche la vendita diretta sul web. Il primo prodotto, disponibile da ieri online, è Habit@t, la nuova polizza che previene i danni, grazie a un nuovo kit dotato di sensori che, nel caso di incendio, fumo, allagamenti, mancanza di energia elettrica contattano la centrale tecnica che si preoccupa di mandare l’assistenza. Il contratto sarà stipulabile direttamente online con firma digitale senza la necessità di stampare e firmare anche un contratto su carta. Si tratta anche di dare impulso a un mercato dell’abitazione che, in Italia, è sotto-assicurato: nel complesso le famiglie coperte da una polizza casa sono 4,2 milioni, pari al 38% dei proprietari. (riproduzione riservata)
Cardif verso l’assicurazione 2.0
di Claudia Cervini