Ing prosegue nel programma di dismissioni avviato per soddisfare le richieste delle autorità europee nel quadro del via libera agli aiuti di Stato ricevuti dall’Olanda al culmine della crisi finanziaria post-Lehman Brothers.
Il gruppo olandese, che lunedì ha ceduto per 98 mln euro il 33,3% di China Merchants Fund nell’ambito del progetto di dismissione delle attività assicurative e di gestione del risparmio in Asia, ha raggiunto martedì un accordo per vendere a Barclays le attività britanniche di online banking, Ing Direct UK per una somma non precisata, mentre sono di ieri le indiscrezioni del Wall Street Journal su ulteriori sviluppi in Malesia.
Aia Group avrebbe infatti siglato un accordo per l’acquisizione del braccio assicurativo malese della società olandese per circa 1,8 mld usd.
L’operazione, che potrebbe essere annunciata nel corso della settimana, riguarda una delle principali attività assicurative di Ing in Asia e ha visto la vittoria dell’ex controllata di Aig su un partnerre de roi del comparto, visto che all’asta hanno partecipato colossi come la canadese Manulife e le statunitensi MetLife e Prudential.
Per Ing la cessione è l’ultimo passo di un programma di dismissioni finalizzato a riorganizzare la struttura operativa e soddisfare le richieste delle autorità europee. La Commissione Europea ha infatti posto come condizione imprescindibile la vendita di asset per il via libera definitivo ai 10 mld euro di aiuti statali erogati dall’Olanda nel 2008.
Da allora il gruppo dei Paesi Bassi ha provveduto ad effettuare diverse dismissioni. Nell’anno in corso ha prima ceduto Ing Direct Usa per 6,3 mld usd a Capital One Financial Corp e recentemente ha collocato sul mercato per ben 3 mld usd la partecipazione nella società statunitense ottenuto nell’ambito delle compravendita. Le dismissioni sono fondamentali non solo per soddisfare le richieste dell’Unione Europea ma anche per effettuare il rimborso degli aiuti concessi dall’Olanda più volte rinviato a causa del peggioramento dei mercati finanziari.