Nel quadro delle misure denominate Budget 2013, il governo francese vuole trovare le risorse per far fronte alla crisi e chiede il contributo delle compagnie di assicurazione. Nel complesso occorrono 30 mld circa, che saranno ottenuti tra riduzione della spesa pubblica e incremento delle imposte per le persone e le società.
Per le compagnie di assicurazione, questo si tradurrebbe in una tassazione supplementare del 7% sulle riserve di capitalizzazione, che non sarà deducibile dal risultato imponibile all’imposta sulle società.
Tuttavia, per non rendere più fragile il margine di solvibilità, l’ammontare di questa tassa non potrà superare il 5% dei fondi propri.
Secondo il governo questa misura dovrebbe portare alle casse statali circa 800 mln nel 2013. Senza contare che aumenteranno anche le tasse sul lavoro. Non si salvano nemmeno i fondi e le banche: si stima che nel suo complesso, il settore finanziario francese contribuirà alle casse dello Stato per circa 4 mld di euro nel 2013, contro i 3,1 mld del 2011. Paese che vai, stangata che trovi …