Rbs, detenuta all’81% dallo Stato, ha precisato la forchetta di prezzo per l’introduzione in Borsa della controllata Direct Line, che viene valorizzata circa 2,6 miliardi di sterline (circa 3,2 mld di euro).
Il prezzo è stato fissato fra 160 e 195 pence per azione. La banca collocherà in Borsa un massimo di 575 milioni di azioni e si attende un’offerta fra 375 e 500 milioni di azioni, pari al 25-33% del capitale. Direct Line è quindi valorizzata fra 2,4 e 2,9 miliardi di sterline, pari a una media di 2,6 miliardi di sterline (circa 3,2 mld euro). Il prezzo definitivo, spiega Rbs, sarà fissato verso l’11 ottobre.