È partita da poco, ma è già un successo. La società di brokeraggio messa in piedi dai tre guru del settore assicurativo e previdenziale, ossia la Ivr di Fabio Cerchiai, Francesco Paparella e Sergio Corbello, ha deciso di lanciare per prima sul mercato italiano i nuovi strumenti finanziari partecipati (una sorta di azioni privilegiate) previsti dalle nuove norme sulle società per azioni. Si tratta di titoli che tra cinque anni potranno essere trasformati in azioni ordinarie della società, che oggi ha un capitale sociale di 300 mila euro. E la novità ha riscosso un grande interesse. La prima tranche, da 600 mila euro, è stata sottoscritta interamente in poche settimane e una seconda tranche da 300 mila euro, partita a fine settembre, ha già ricevuto adesioni per oltre metà dell’importo. Tra i sottoscrittori (per i quali è stato fissato un tetto massi mo individuale di adesione per 200 mila euro) ci sarebbero manager e imprenditori di livello interessati a partecipare al progetto della nuova società di brokeraggio che punta a posizionarsi tra i primi posti del mercato italiano entro i prossimi tre anni. Sottoscrittori che, secondo quanto previsto dalla legge, hanno nominato come rappresentante Federico Merola, che siede nel consiglio di amministrazione della Ivr.