Anche assoprevidenza suggerisce altre agevolazioni
Covip propone di ridurre la valorizzazione “mark to market” dei fondi pensione. Una notizia, passata in sordina. Cosa significa: Il mark to market è la valorizzazione ai prezzi di mercato: se il prezzo del Btp cala da 100 a 90 e incassa una cedola di 4 il fondo dovrebbe registrare una perdita del 6%. In realtà se quel titolo è stato acquistato per tenerlo fino alla scadenza, ha più senso lasciare la valutazione al prezzo d’acquisto e di rimborso (100) e registrare un rendimento del 4% (la cedola che viene incassata) ogni anno. La valorizzazione al prezzo di acquisto, entro certo limiti, è già consentita (in questo periodo è stato ampliato il campo d’applicazione) a compagnie assicurative e banche (i cosiddetti titoli immobilizzati). Il seminario che si è svolto recentemente alla Camera dei deputati, “Sviluppare la previdenza complementare favorisce la crescita economica” si è rivelato un incontro ricco di proposte. Sergio Corbello, Presidente di Assoprevidenza, ha sintetizzato le proposte dell’associazione da lui guidata: Riconoscere specifiche agevolazioni tributarie; definire lo standard tecnico di “locale”; favorire la crescita di un adeguato mercato secondario; infine, regolamentare il mix degli investimenti. (c.p.)