Gli eventi naturali pesano sui conti di Chubb Corporation che ha chiuso il terzo trimestre dell’anno con un utile netto di 298 milioni di dollari, ovvero poco più della metà dei 572 milioni registrati nel corrispondente periodo dell’anno scorso e di molto inferiore rispetto al trimestre precedente (419 milioni). Risulta quindi in deciso calo anche l’utile netto per azione sceso, nell’arco di un anno da 1,80 a 1,04 dollari per azione.
Più che dimezzato l’utile operativo della società americana sceso a 252 milioni dai 537 milioni del terzo trimestre 2010.
L’utile netto per i primi nove mesi dell’anno è stato pari a 1,23 miliardi di dollari (1,55 milioni nel 2010) mentre l’utile operativo al 30 settembre 2011 è stato di 1,03 miliardi di dollari (1,38 miliardi di dollari nei primi nove mesi del 2010).
“Per il terzo trimestre consecutivo i risultati di Chubb e di tutto il sistema assicurativo sono stati pesantemente influenzati da un insolitamente elevato livello di perdite da eventi naturali” ha dichiarato in una nota John D. Finnegan, Chairman e Chief Executive Officer di Chubb. “Nonostante questo contesto negativo Chubb ha prodotto un reddito netto trimestrale di 298 milioni di dollari, con un solido combined ratio di 88,2% se si escludono i danni catastrofali. Si tratta di performance che testimoniano le elevate capacità di business delle diverse componenti del Gruppo”.