Il mercato assicurativo italiano non mostra timori sui titoli di Stato italiani, in cui ha investito circa 226 miliardi. “Nessuno di noi pensa che l’Italia possa trovarsi nella situazione dei nostri vicini greci, ma il problema c’è comunque”, ha detto il presidente dell’Isvap Giancarlo Giannini intervenendo al 13esimo Annual Assicurazioni organizzato dal Sole 24 Ore.
“Sui titoli di Stato italiani non c’è una preoccupazione sostanziale – ha confermato il presidente dell’Ania Fabio Cerchiai – sono assolutamente affidabili, non c’è alcun rischio di default”.
Per entrambi esiste però un problema contabile: per Cerchiai ‘le norme di bilancio devono aiutarci a continuare ad investire in questi strumenti, neutralizzare la volatilità dei mercati per noi investitori di lungo periodo”.
Giannini ha sottolineato come la formula individuata dall’Isvap per l’applicazione delle misure anticrisi sia a suo avviso “equa e giusta, nonostante qualche mugugno, ma non si può andare fino a svuotare i presidi a garanzia degli assicurati”, ricordando così che gli investimenti delle compagnie devono comunque garantire gli impegni presi con i clienti.
Fonte: Radiocor