di Anna Messia

 

Liquidata. Anzi no. O forse sì. Sono mesi che Faro Assicurazioni, la compagnia specializzata nelle coperture di strutture sanitarie pubbliche, è al centro di uno scontro giudiziario che vende contrapposti azionisti e Isvap sul futuro della società. E ieri c’è stata una nuova puntata, con il Tar del Lazio che ha sospeso ancora una volta la liquidazione. Tutto è iniziato alla fine dello scorso luglio, quando Faro (già in amministrazione straordinaria) è stata posta in liquidazione coatta amministrativa dal ministero dello Sviluppo Economico, su proposta dell’autorità guidata da Giancarlo Giannini. Una decisione non gradita all’azionista, la Memoin, che ha impugnato il provvedimento davanti al Tar. E a sorpresa il tribunale amministrativo, con una decisione senza precedenti, ha disposto un supplemento d’indagine sospendendo nel frattempo la liquidazione. Ma l’Isvap, lo scorso settembre, aveva deciso di ricorrere a sua volta davanti al Consiglio di Stato, che ha accolto i rilievi dell’istituto e ha di nuovo reso operativa la liquidazione; ieri è giunta però la notizia di un nuovo intervento del Tar che, sempre in via cautelare, ha sospeso ancora una volta la liquidazione. Ora, per conoscere la prossima puntata, non resta che attendere il 3 novembre. Quando si riunirà la camera di consiglio. (riproduzione riservata)