Dal 1° giugno 2011 i Fondi Pensione Aperti di AXA MPS sono al centro di una significativa trasformazione: cambia la denominazione commerciale dei due principali fondi pensione aperti della Compagnia e viene introdotto un percorso di investimento “life cycle”. A questo si affianca l’aggiornamento dei benchmark di riferimento per i diversi comparti.
La novità più importante è rappresentata dall’inserimento del percorso “life cycle“. Si tratta di un programma previdenziale che guida l’investimento dell’aderente durante la sua vita previdenziale fino alla pensione (ciclo della vita) e che prevede la riallocazione automatica e progressiva della posizione individuale e dei versamenti contributivi a scadenze predeterminate, consentendo di riadattare il flusso di risparmio all‘orizzonte temporale più adeguato agli anni mancanti al pensionamento. Il meccanismo del “life cycle” consente dunque di adeguare il rischio di investimento all’età dell’aderente, facendolo decrescere all’aumentare dell’età del sottoscrittore. Il passaggio automatico tra i comparti di investimento avviene infatti in funzione degli anni rimanenti alla data di pensionamento.
AXA MPS ha inoltre definito nuove denominazioni commerciali per i suoi prodotti, allo scopo di garantire una più immediata comprensione dei settori di riferimento: il fondo pensione aperto Paschi Previdenza diventa AXA MPS Previdenza per Te, per privati e Famiglie e Kaleido viene sostituito da AXA MPS Previdenza in Azienda, dedicato alle aziende, (ma è possibile aderire anche in forma individuale). Una nuova denominazione riguarda inoltre i comparti sottostanti al prodotto AXA MPS Previdenza in Azienda che, in un’ottica di massima trasparenza, prendono i nomi di Linea Sicura, Tenuta, Equilibrio, Combinata e Sviluppo.
“La trasformazione del sistema previdenziale rende impellente la necessità di costruirsi per tempo una previdenza integrativa”– sottolinea Michele Spagnuolo, Direttore Vita e Previdenza di AXA MPS. “La nostra esperienza ci mostra che c’è ancora molta strada da fare per favorire la diffusione di una sempre maggiore cultura previdenziale, sia sul fronte delle soluzioni che dei modi di comunicare la previdenza. Come AXA MPS puntiamo ad “accentrare la complessità e distribuire semplicità”, facendoci carico della complessità della materia lasciando all’utente solo la scelta tra soluzioni chiare e trasparenti per costruirsi il proprio futuro pensionistico. È in quest’ottica che si inserisce il rinnovamento dei nostri fondi pensione aperti”.
“I risultati raggiunti da AXA MPS sul fronte previdenziale sono molto positivi – prosegue Spagnuolo. “AXA MPS è infatti uno dei primi operatori in Italia per numero di nuove sottoscrizioni ai fondi pensione aperti, con una quota di mercato del 16% e la Compagnia può contare oggi su un totale di circa 76.000 aderenti”. “Risultati importanti, che ci danno ragione della scelta di voler puntare sulla semplicità e trasparenza, soprattutto in una materia complessa come quella della previdenza complementare, in linea con un’ambizione condivisa con il Gruppo Montepaschi, fare della banca un luogo di protezione”.