Vienna Insurance Group (VIG) ha comunicato che i premi lordi contabilizzati nel primo semestre dell’anno sono saliti a 7,88 miliardi di euro, per un incremento del 7,9% rispetto ai primi sei mesi del 2023.

Una crescita particolarmente significativa è stata registrata nel segmento Special Markets (Germania, Georgia, Liechtenstein e Turchia) con un incremento del 32,0%, nel segmento Extended CEE (Albania incl. Kosovo, Stati Baltici, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Ungheria, Moldavia, Macedonia del Nord, Romania, Serbia, Slovacchia e Ucraina) con una crescita dell’11,5%, nonché in Austria che ha visto un aumento dei premi del 6,5%.

Allo stesso tempo, l’utile ante imposte è salito a 481,0 milioni di euro, con un incremento del 3,9% su base annua che, secondo la compagnia, è principalmente attribuibile ai risultati ottenuti nei mercati di Austria, Polonia ed Extended CEE.

Il combined ratio netto di VIG per il primo semestre del 2024 è migliorato al 93,3%, rispetto al 94,0% dell’anno scorso, mentre il coefficiente di solvibilità del Gruppo si è attestato al 265% (incluse le misure transitorie).

Hartwig Löger, Ceo di Vienna Insurance Group, ha commentato: “Grazie agli eccellenti risultati del primo semestre, confermiamo l’outlook positivo per l’esercizio finanziario 2024 con un forte utile prima ante imposte, nella fascia alta dell’intervallo prefissato tra 825 e 875 milioni di euro”.