Risk Assessment e adeguatezza

Autori: Claudio Perrella e Elio Marchetti
ASSINEWS 367 – Ottobre 2024

Antefatto

Due imprese edili, la Bianchi Snc e la Rossi Snc, avevano sviluppato una pluriennale esperienza nell’offerta di costruzioni edili a favore di pubbliche amministrazioni.

Avevano sempre operato costituendo delle ATI – associazione temporanea d’impresa – per ciascun appalto a cui avevano partecipato.

Visti gli eccellenti risultati, a novembre 2023 hanno costituito con quote paritetiche (50% ciascuna) la EPA – Edilizia Pubblica Amministrazione, società consortile a responsabilità limitata, per operare stabilmente negli appalti indetti dalla pubblica amministrazione, senza dover ricorrere di volta in volta alla costituzione di un’ ATI. In previsione dello sviluppo delle attività, sia la ditta Bianchi sia la ditta Rossi hanno rinnovato le polizze assicurative, elevando i massimali a € 3.000.000,00 per sinistro RCT e € 1.500.00,00 per la garanzia RCO e includendo l’estensione della responsabilità civile per fatto compiuto dai subappaltatori.

La EPA, che in seguito chiameremo per semplificazione con l’acronimo della forma giuri dica, ovverosia scarl, ha provveduto a stipulare una sola polizza: la responsabilità civile degli amministratori, con un massimale di € 1.000.000,00, dato che la nuova società non aveva un patrimonio elevato. Le due imprese socie erano dotate di assicurazione RCT-O.

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Claudio Perrella avvocato – Studio Legale RPLT
Elio Marchetti RM consultant – ASSINEWS

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