Per i riassicuratori il contesto di mercato rimane promettente e impegnativo al tempo stesso e, dopo il forte incremento degli ultimi anni, il mercato è destinato a una ulteriore crescita del 2-3% nei prossimi tre anni, ha affermato Munich Re in occasione del 66° Rendez-Vous di Settembre a Monte Carlo (RVS 2024).
Una crescita del 2-3% nei prossimi tre anni, al netto dell’inflazione, vorrebbe dire porre il mercato riassicurativo globale alla pari con il settore primario.
Munich Re ritiene che la crescita del settore riassicurativo potrebbe essere ancora più marcato nella regione Asia-Pacifico e in America Latina, controbilanciato da una crescita più debole nelle aree più sviluppate, come gli Stati Uniti e l’Europa.
In occasione dell’RVS 2024, il riassicuratore tedesco ha indicato come le catastrofi naturali e i cambiamenti climatici mettano alla frusta principalmente il ramo danni, per via dell’aumento dei sinistri e proprio l’ambito della gestione dei sinistri, insieme al settore cyber, sono i segmenti di business che richiedono maggiori competenze specialistiche e un approccio disciplinato.
Per quanto riguarda i Nat Cat, i dati di Muniche Re suggeriscono una tendenza al rialzo nelle perdite assicurate, strettamente collegata ai beni sempre più esposti. La realtà è che negli ultimi tempi, i fenomeni naturali estremi non di picco, in particolare le tempeste convettive e le inondazioni, stanno causando un deciso incremento del valore dei danni assicurati che superano sempre più spesso la soglia dei $100 miliardi.
Per quanto riguarda il terzo settore chiave, quello cyber, Munich Re ha affermato che il mercato della riassicurazione informatica è destinato a espandersi in modo significativo.
In termini generali, Munich Re ha sottolineato che il settore riassicurativo ha ormai raggiunto un “equilibrio ragionevole” in uno scenario caratterizzato da una domanda robusta.