Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, su proposta dell’IVASS, ha fissato con Decreto del 5 agosto 2024 – pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 187 del 10 agosto 2024 – e con Decreto del 6 agosto 2024 – pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 188 del 12 agosto 2024 – la misura per l’anno in corso dei contributi di vigilanza a carico rispettivamente delle imprese e degli intermediari  di assicurazione e riassicurazione italiani ed esteri.

Il contributo dovrà essere pagato esclusivamente attraverso il sistema PagoPA con le modalità riportate nel sito IVASS entro il 14 ottobre 2024.

Imprese di assicurazione

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha accolto la proposta formulata dall’IVASS e con Decreto del 5 agosto 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 187 del 10 agosto 2024, ha fissato nella misura dello 0,55 per mille dei premi incassati nel 2023 il contributo di vigilanza per l’esercizio 2024 a carico delle imprese di assicurazione e riassicurazione con sede legale in Italia e delle rappresentanze di imprese con sede in un Paese terzo rispetto all’Unione Europea operanti nel territorio della Repubblica.

L’aliquota degli oneri di gestione da dedurre dai premi incassati nel 2023 è pari al
4,26% dei predetti premi, così come determinata dall’Istituto con Provvedimento IVASS n.
124 del 22 novembre 2022.

Il pagamento del contributo a saldo e conguaglio dovrà avvenire entro 30 giorni dalla
data della presente lettera tramite PagoPA: dopo aver determinato l’importo da versare
mediante l’utilizzo della tabella allegata, occorre generare l’avviso di pagamento PagoPA
attraverso il portale accessibile all’indirizzo:
https://web1.unimaticaspa.it/unipay/startPayment.jsp?tenant=ivass.

Qui i dettagli: Lettera_a_imprese_vigilate_13_09_24.pdf

Per le imprese di assicurazione con sede legale in un altro Stato aderente allo SEE operanti in Italia in regime di stabilimento o in libertà di prestazione di servizi, il decreto ha fissato nella misura dello 0,14 per mille dei premi incassati in Italia nel 2023, al netto degli oneri di gestione, il contributo di vigilanza per l’esercizio 2024.
L’aliquota degli oneri di gestione da dedurre dai premi incassati in Italia nel 2023 è pari al 4,26% dei predetti premi, così come determinata dall’Istituto con Provvedimento n. 124 del 22 novembre 2022.

Per maggiori dettagli: Lettera_a_imprese_SEE_13_09_24.pdf

Intermediari di assicurazione

Per gli intermediari, iscritti nel registro unico degli intermediari assicurativi, anche a titolo accessorio, e riassicurativi, la misura del contributo a carico degli è stabilita come segue:

a) sezione A (agenti di assicurazione)
a1) persone fisiche                             € 47,00
a2) persone giuridiche                      € 275,00

b) sezione B (mediatori di assicurazione e riassicurazione)
b1) persone fisiche                             € 47,00
b2) persone giuridiche                      € 275,00
c) sezione C (produttori diretti)          € 18,00

d) sezione D (banche, intermediari finanziari, SIM e Poste Italiane)
d1) banche con raccolta premi uguale o superiore a 100 milioni di euro
e Poste Italiane                                                                                 € 10.000,00
d2) banche con raccolta premi da 1 a 99,9 milioni di euro                       € 9.700,00
d3) banche con raccolta premi inferiore a 1 milione di euro,
intermediari finanziari e SIM.                                                                € 4.600,00

e) sezione F (intermediari assicurativi a titolo accessorio)
e1) persone fisiche                                         € 47,00
e2) persone giuridiche                                  € 275,00

Gli intermediari devono effettuare il pagamento entro 30 giorni dalla data del presente provvedimento.

Provvedimento 148/2024

La misura del Contributo di vigilanza per l’anno 2024 a carico degli intermediari con sede legale negli stati aderenti allo Spazio Economico Europeo ammesse ad operare in Italia in regime di stabilimento o di libera prestazione di servizi è stabilita come segue:

– persone fisiche         € 15,00
– persone giuridiche    € 80,00

Provvedimento n. 149 del 13 settembre 2024