Il tasso di occupazione al massimo storico del 61%, con un incremento significativo del lavoro privato a tempo indeterminato, è una prova della capacità di ripresa dell’Italia nel periodo successivo alla pandemia, benché il Paese sia ancora messo peggio della media europea. Dopo il Covid non c’è stata comunque alcuna ondata licenziamenti e i beneficiari della Naspi (l’indennità di disoccupazione) nel 2022 sono stati anzi inferiori a quelli del 2019. Ma a causa dell’invecchiamento della popolazione restano criticità importanti nel sistema previdenziale, che non è totalmente sostenibile con i soli contributi.
Allianz rafforza il legame con la pallavolo femminile. Il marchio assicurativo globale e Vero Volley hanno annunciato una partnership che darà alla squadra che milita in serie A1 il nuovo nome Allianz VV Milano.
Vitanuova, società leader nel settore della consulenza e distribuzione di soluzioni assicurative, ha rilevato il 100% di Axieme, startup insurtech specializzata nella proposta di polizze assicurative online e nella creazione di soluzioni digitali avanzate. Axieme, fondata a fine 2016, ha conosciuto un importante percorso di crescita finanziato con investimenti da parte di Business Angels (anche tramite campagne di equity crowdfunding) e da player di riferimento come Digital Magics e Cdp Venture Capital (Fondo Nazionale Innovazione). Nell’ambito di questo percorso di sviluppo l’azienda ha saputo farsi strada grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e alla capacità di mettere al centro le esigenze degli assicurati.
Il 56,1% dei trattamenti previdenziali erogati dall’Inps è riconducibile a pensioni anticipate o d’anzianità. Che nel 2022 hanno leggermente rallentato la corsa per l’esaurirsi dell’effetto Quota 100, da cui sono sgorgati 432.888 pensionamenti, ai quali se ne sono poi aggiunti, a tutto il 31 maggio di quest’anno, altre 10.563 da Quota 102 e 5.125 da Quota 103 per un totale di 448.573 di nuove uscite. A fotografare l’andamento degli assegni pensionistici destinati a 16,1 milioni di pensionati per un costo di 322 miliardi, (315 miliardi quello sostenuto dall’Istituto) nell 2022, in cui sono lievitati dell’8,1% le prestazioni assistenziali, è il ventiduesimo rapporto annuale Inps, illustrato alla Camera, nell’anno in cui l’ente celebra i 125 anni di attività, dal commissario straordinario dell’Istituto, Micaela Gelera alla presenza, tra gli altri, del ministro del Lavoro, Marina Calderone.