I contratti digitali stanno diventando sempre più importanti anche nel campo assicurativo in Germania. In una dichiarazione di venerdì, la Gesamtverband der Deutschen Versicherungswirtschaft e.V. (associazione delle imprese) ha stimato la quota di contratti conclusi in modo digitale al 16,3% per il 2022. A titolo di confronto, nel 2021 la quota era del 15,1% e l’anno precedente del 14,0%.
L’associazione intende per “conclusione digitale” il fatto che i clienti effettuino la transazione tramite un sito web o un’app senza l’intervento di un’altra persona. La base dei dati è uno speciale sondaggio tra le aziende associate.
In media, dal 2020 al 2022, il 48% dei contratti online riguardava il segmento delle assicurazioni auto, secondo i dati GDV. Il 35% riguardava il segmento delle assicurazioni di proprietà, infortuni e responsabilità civile.
Secondo l’amministratore delegato di GDV, Jörg Asmussen, il settore delle assicurazioni annesse o integrate (embedded) svolge un ruolo particolare. “Si tratta di assicurazioni che vengono acquistate insieme ai beni di consumo quando si fa shopping online, ad esempio le garanzie estese per i costosi prodotti elettronici”, spiega Asmussen.
Secondo l’associazione, le assicurazioni sanitarie private rappresentano quasi un ottavo dei contratti digitali. È qui che si è registrata la crescita maggiore. Recentemente, quasi una polizza su quattro è stata stipulata online. Ciò è avvenuto in particolare per le assicurazioni sanitarie integrative e per le assicurazioni sanitarie all’estero.