Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
La domanda che si fa chi si occupa di assicurazioni è se si tratti di un dato spot, quindi destinato a durare poco, o piuttosto di un trend che resterà per mesi. Un interrogativo che per ora è senza risposta. Di certo la frenata della raccolta registrata a luglio dalla polizze vita in Italia è stata una sorpresa poco piacevole.
Crédit Agricole e Axa potrebbero farsi avanti dopo le elezioni per le polizze di Banco Bpm. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, i due gruppi finanziari francesi starebbero definendo i dettagli delle offerte vincolanti per il ramo danni che piazza Meda ha deciso di mettere sul mercato. Anche se Generali non ha chiuso il dossier, quella che si profila è una sfida tutta transalpina dalla quale si sarebbe ritirata la tedesca Allianz.
Fumata non nera ma nerissima per gli emendamenti superprioritari al decreto aiuti bis (dl 115/22). Il voto sulla legge di conversione calendarizzato ieri pomeriggio per l’aula del Senato non solo al momento non è previsto ma l’approdo in aula è stato rinviato a martedì prossimo per il nodo tutto da sciogliere sull’ennesimo emendamento della discordia in tema di responsabilità solidale delle banche sul super bonus.
- Pil, l’Italia cresce più dell’Eurozona: +1,1% in tre mesi
L’economia dei Paesi dell’area euro registra nel secondo trimestre una crescita migliore delle attese. Il Pil dell’eurozona segna un aumento dello 0,8% rispetto ai primi tre mesi del 2022, un dato superiore alla stima di un +0,6%. Tra le cifre certificate da Eurostat la crescita italiana evidenzia un balzo dell’1,1% , migliore, dunque, sia del dato relativo all’area euro (+0,8%) sia del dato relativo ai Paesi Ue (+0,7%). Una dinamica di crescita complessiva che su base annua si traduce per l’economia dei Paesi Ue in un rialzo del 4,1%, migliore cioè dello 0,1% rispetto alle stime che si attendevano un +4%. Ad archiviare il trimestre con l’aumento più elevato è l’Olanda (+2,6%), seguita da Romania (+2,1%) e Croazia (+2%). Per quanto riguarda l’Italia a tenere il passo sono anche i consumi, con i dati Istat che segnalano nel mese di luglio una crescita del +1,3% delle vendite al dettaglio, rispetto al mese precedente. Su base annua le vendite aumentano a luglio del 4,2% in termini di valore e diminuiscono dello 0,9% in termini di volume.
- Brucia per ore azienda chimica Paura a Milano per la nube nera
Soltanto quando arrivano le schiume, cercate per ore con frenetiche telefonate ai comandi di tutta la Lombardia, il nero del fumo e le vampate cominciano ad abbassarsi, la furia dell’incendio ad essere domabile, poi domata. Si piegano i barili pieni di solventi, bruciano i silos della Nitrolchimica, azienda di smaltimento di rifiuti pericolosi piantata nel cuore della zona industriale di San Giuliano, a sud-est di Milano. Saltano per aria i serbatoi, palle di fuoco si sollevano per aria e alimentano una colonna di vapore tossico visibile da tutta la provincia: la Tangenziale Est, che porta all’Autostrada del Sole, corre a cento metri dal rogo e lo svincolo rimane chiuso a lungo. Il sindaco Marco Segala avvisa via social di restare in casa e di non avvicinarsi alla zona, che viene evacuata. Il panico della nube di veleni resta sospeso fino all’inizio del pomeriggio, ai primi rassicuranti annunci dell’Arpa sui rilievi di diossine nell’atmosfera: i valori sono sotto i livelli di rischio, ma i rilevamenti continueranno in settimana, anche perché — oltre alle sostanze chimiche — bisognerà verificarese nella copertura dei capannoni bruciati fosse presenteamianto.
- Milano, rogo in azienda chimica Bruciati solventi in grandi quantità
Prima, una serie di esplosioni che per cause ancora da accertare alle 10.05 di ieri mattina hanno scosso via Monferrato a San Giuliano Milanese, nella zona industriale di Sesto Ulteriano, e si sono sentite anche da lontano. Poi, un vuoto d’aria e il divampare delle fiamme, che hanno creato la colonna di fumo nero alta nel cielo, visibile dalla vicina Milano. È questa, secondo la polizia locale, la prima ricostruzione del vasto incendio che si è sprigionato all’interno della Nitrolchimica, azienda che dal 1975 è attiva nello smaltimento di solventi e rifiuti chimici. Nello specifico, ha comunicato Arpa Lombardia, attivata subito sul caso, «si occupa di smaltimento o recupero di rifiuti pericolosi con capacità di oltre 10 Mg/die. Nello specifico l’azienda effettua principalmente il recupero di solventi organici». Diverse le persone coinvolte nel rogo: una è in pericolo di vita. È infatti ricoverato in rianimazione, in prognosi riservata, un 44enne di Marzano (Pavia) che ha riportato ustioni di secondo e terzo grado al volto, al torace e agli arti. C’è un altro ustionato, in codice giallo, mentre un uomo con una ferita da taglio alla mano è stato valutato con codice verde. Areu ha comunicato che sono stati altri 15 i feriti o intossicati soccorsi dai sanitari.
- Effetto Partner Re sul semestre Exor L’utile scende a quota 265 milioni
Exor archivia il primo semestre del 2022 con profitti per 265 milioni, dato che si confronta con gli 838 milioni dell’anno prima. La differenza, spiega una nota diffusa dalla holding, pari a 573 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2021, è attribuibile in gran parte al risultato negativo riportato nel semestre da PartnerRe (pari a circa 1 miliardo) solo parzialmente compensato dall’utile registrato dalle altre partecipate, tra le quali Stellantis, Ferrari e Cnh Industrial. Il patrimonio netto consolidato di Exor attribuibile ai soci della controllante ammonta a 18 miliardi di euro, con una crescita netta di 1,3 miliardi rispetto al 31 dicembre 2021.
- Il CEO di Swiss Re Mumenthaler: “Non c’è altra scelta che aumentare i prezzi”.