Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Nuova operazione di crescita nel settore assicurativo per Poste Italiane. Il gruppo guidato da Matteo Del Fante ha deciso di lanciare un’offerta pubblica sulla compagnia danni Net Insurance. Un’opa che avverrà al prezzo di 9,5 euro per azione, con un premio del 28% rispetto alla media del valore del titolo Net Insurance nell’ultimo mese, oltre al corrispettivo di 4,81 euro che sarà offerto per ciascun warrant (corrispondente ad un premio del 60,0% sulla media ponderata dei prezzi ufficiali giornalieri di Borsa Italiana dell’ultimo mese). Un’offerta che complessivamente valorizza la compagnia guidata da Andrea Battista circa 187 milioni. Le Poste non avranno però l’intero capitale di Net Insurance.
Continuano i passaggi di manager e competenze tra Cattolica e Generali dopo che la compagnia di Trieste è arrivata a detenere l’intero capitale dell’assicurazione di Verona, con la conseguente uscita dal listino di Piazza Affari dello scorso agosto.
Dati dei consumatori finali presenti nelle fatture elettroniche: no del Garante privacy all’utilizzo massivo per le analisi del rischio di evasione. Sono troppo elevati i rischi di selezione di dati inesatti o non corrispondenti al vero che potrebbero far emergere errate rappresentazioni della reale capacità contributiva del consumatore. Il divieto di utilizzo dei c.d. “dati fattura integrati” relativi alle operazioni B2C (business to consumer) nelle attività di analisi del rischio ai sensi della legge n.160/2019, è stato ribadito, in maniera secca e puntuale, nel recente parere reso dell’Autorità garante dei dati personali
Dirigenti p.a. scudati contro la responsabilità erariale se conciliano le cause civili. Devono comportarsi come manager privati e calcolare costi/benefici e non rimanere incagliati in giudizi dalla durata imprevedibile. Ad alzare le barriere a protezione dei dipendenti pubblici è la riforma della giustizia civile approvata con il decreto legislativo definitivamente licenziato dal Consiglio dei ministri del 28/9/2022 (ampiamente commentato da ItaliaOggi del 29/9/2022).
- Poste Vita si rafforza
- Net Insurance, Poste Vita lancia l’Opa con un premio del 60%
Dopo avere perfezionato l’acquisto di Lis per 700 milioni ora è la volta di un’offerta pubblica di acquisto totalitaria sulle azioni e i warrant di Net Insurance. A promuovere l’operazione è Poste Italiane attraverso Poste Vita, che offre un premio del 60% sia sulle azioni (la proposta è pari a 9,5 euro) sia sui warrant (a 4,81 euro) di Net Insurance. Il principale azionista della compagnia assicurativa è IBL Banca, che aderirà all’offerta in arrivo dal gruppo guidato da Matteo Del Fante. L’operazione è finalizzata al controllo e al successivo delisting di Net Insurance. Curiosità: l’attuale presidente di Net Insurance è Luisa Todini, ex presidente di Poste.
- Aumento Mps Lovaglio sonda le casse previdenziali
Se prima c’erano Axa, Anima e l’imprenditore Denis Dumont su cui il ceo Luigi Lovaglio poteva contare per l’aumento di capitale da 2,5 miliardi del Monte dei Paschi di Siena in partenza il 10 ottobre, ora la platea si allarga. Tra gli investitori istituzionali sui quali potrebbe contare per raccogliere i 900 milioni dell’aumento riservati al mercato, spuntano anche le casse previdenziali e i fondi pensione italiani. I sondaggi avviati dopo il voto sono in pieno svolgimento. I contatti ci sarebbero stati, tra gli altri, con Enpam, Cassa Forense e Inarcassa, con l’ambizione di fissare dei ticket per partecipante da 20-30 milioni fino a 50. L’intenzione delle casse sarebbe di valutare un’operazione di sistema. Questi investitori potrebbero entrare in partita a fianco di altri, chiamati a impegno totale fino a circa 300-400, un apporto determinante, secondo Mps, per avere un azionariato stabile prima dell’avvio dell’operazione. Un altro obiettivo sembra a un passo.
- Cattolica Assicurazioni a sostegno del Non Profit
Cattolica Assicurazioni mette in campo una serie di iniziative dedicate al mondo Non Profit. Per prima cosa la compagnia ha illustrato nei giorni scorsi l’indagine «Il Non Profit in evoluzione», una panoramica che mette in evidenza la peculiarità dei rischi degli Enti Non Profit: attualmente il 17,5% delle realtà potenzialmente soggette agli obblighi assicurativi conferma di non aver ancora sottoscritto le polizze previste dalla riforma del Terzo Settore. Nello stesso tempo, Cattolica ha lanciato Cattolica&Non Profit, una nuova polizza dedicata ad Enti, associazioni e imprese sociali. Altre iniziative sono la nuova campagna di comunicazione con protagonisti volti e storie del Terzo Settore e l’iniziativa «Una mano a chi sostiene»: da Fondazione Cattolica un plafond di 500.000 euro per progetti di inclusione sociale.
- Poste sulla cessione del quinto Scatta l’Opa Net Insurance
- Il ceo di Allianz, Bäte: “Non tutte le aziende sopravviveranno”
Il ceo della compagnia assicurativa di Monaco di Baviera vede sfide difficili per l’economia tedesca. Ma spera anche in una “rivoluzione dell’efficienza”. Oliver Bäte vede la Germania in una guerra economica che farà vittime economiche. Allo stesso tempo, però, il capo di Allianz avverte in un’intervista all’Handelsblatt di non sottovalutare l’efficienza delle aziende nazionali. Secondo Bäte, i sistemi di sicurezza sociale devono essere radicalmente riformati per evitare un collasso. Ma il manager vede anche la necessità di riformare la propria società dopo lo scandalo da un miliardo di dollari della controllata del fondo AGI.
- “Rischi sistemici”: la fuga di gas preoccupa gli assicuratori