Il gigante delle farmacie statunitense CVS Health ha raggiunto l’accordo per acquisire Signify Health a 30,50 dollari per azione cash, per un valore complessivo di circa 8 miliardi di dollari.
Signify Health è un’azienda sanitaria statunitense che fornisce servizi sanitari a domicilio e valutazioni su piani di assistenza gestiti dal governo, come Medicare Advantage.
Dopo la chiusura dell’operazione, Kyle Armbrester continuerà a guidare Signify Health come parte di CVS Health.
CVS Health prevede di finanziare la transazione con la liquidità esistente e le risorse disponibili in cassa e si impegna a mantenere i suoi attuali rating di credito. L’operazione è stata approvata dal board di ciascuna delle rispettive società ed è ora soggetto all’approvazione della maggioranza degli azionisti di Signify Health, e al consueto ricevimento del via libera normativo.
I fondi di private equity affiliati a New Mountain Capital, che possiede circa il 60% delle azioni ordinarie di Signify Health, hanno deciso di votare a favore dell’operazione. CVS Health prevede di perfezionare la transazione nella prima metà del 2023, aumentando in modo significativo i guadagni.
CVS ha così superato UnitedHealth Group che era pronto a pagare Signify più di 30 dollari per azione, secondo un report di Bloomberg di fine agosto, e anche Amazon che puntava a rafforzare la sua posizione in un settore centrale per l’economia statunitense come quello sanitario, dopo l’acquisto di One Medical per 3,5 miliardi di dollari.
“Signify Health avrà un ruolo centrale nella nostra strategia di crescita nei servizi di assistenza sanitaria”, ha affermato il Ceo di CVS Health, Karen Lynch. “Questa acquisizione migliorerà la nostra connessione con i consumatori a casa e consentirà ai provider di soddisfare meglio le esigenze dei pazienti”.
CVS ha registrato un utile del secondo trimestre migliore del previsto a 2,40 dollari per azione, su un giro d’affari di 80,6 miliardi di dollari. La divisione Health Care Benefits del Gruppo ha visto i ricavi crescere dell’11,8%, a 22,76 miliardi di dollari, mentre i servizi farmaceutici hanno visto aumentare le vendite del 10,3% a 42,8 miliardi di dollari.