Anche per il mese di luglio la maggior parte della nuova produzione vita è derivata dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali afferisce l’82% dei nuovi premi emessi, come emerge dalla statistica dell’ANIA.
Nuova produzione vita: la raccolta di Sportelli bancari e postali
Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di luglio nuovi premi pari a € 4,0 mld, in diminuzione di un miliardo rispetto al mese precedente e in calo del 9,5% rispetto allo stesso mese del 2021. Da inizio anno il volume di nuovi affari ha raggiunto un ammontare pari a € 31,6 mld, il 7,4% in meno rispetto ai primi sette mesi del 2021. Analizzando la raccolta per ramo del canale, si osserva come il risultato negativo del new business di luglio sia compensato parzialmente solo dall’aumento (per il secondo mese consecutivo) dei nuovi premi di ramo I rispetto allo stesso mese del 2021 (+7,3%), a fronte di un ammontare di € 3,2 mld (il 79% della nuova produzione dell’intero canale); da gennaio i premi di tali polizze sono ammontati a € 22,0 mld, con una contrazione annua che si riduce a -3,3%. Negativo invece il trend del new business afferente a polizze di ramo V (-28,1% rispetto a luglio 2021) con un ammontare di nuovi premi pari a € 21 mln (appena lo 0,5% dei nuovi affari mensili) che, sommati a quelli emessi nel I semestre, raggiungono € 132 mln, l’11,9% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit collegate prevalentemente a fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di luglio ha registrato la maggiore contrazione da inizio anno, pari a -43,7% rispetto al corrispettivo mese del 2021, a fronte di un ammontare di appena € 811 mln (inferiore al miliardo per la prima volta da inizio anno); da gennaio il volume di nuovi affari ha raggiunto € 9,4 mld, con un decremento annuo in peggioramento e pari a -15,8%.
Da gennaio i nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) sono risultati pari a € 2,4 mln, con un incremento del 16,9% rispetto ai primi sette mesi del 2021, mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno registrato nello stesso periodo un decremento dell’8,9%, a fronte di un ammontare di € 44,1 mln (il 61% del new business di tale ramo). In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, nel mese di luglio i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno osservato una raccolta in calo del 32,8% rispetto allo stesso mese del 2021 che, sommata a quella emessa nel I semestre, ammonta complessivamente a € 254 mln (il 35% del new business complessivo di questo prodotto), con un decremento annuo del 20,2%; di questi, il 30% è afferente a prodotti multiramo previdenziali. La raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata ancora in aumento rispetto al mese di luglio 2021 (+29,8%), totalizzando da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 320 mln, il 62% del totale premi di tali polizze e in crescita del 49,3% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; il 35% di questo importo è relativo a coperture di puro rischio commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo). I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di luglio hanno registrato un ammontare pari a € 2,4 mld, il 17,4% in meno rispetto a quanto collocato nel corrispondente mese dell’anno precedente, che, sommato a quello emesso nei primi sei mesi dell’anno, raggiunge un volume complessivo di nuovi affari di € 19,4 mld (di cui il 71% afferente al ramo I), pari al 61% dell’intera nuova produzione vita del canale e al 72% del totale complessivo dei nuovi premi di tali prodotti, con un incremento annuo che scende all’1,1%. Nel mese di luglio sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume premi pari ad appena € 9 mln (€ 31 mln nello stesso mese del 2021), mentre da inizio anno l’ammontare raggiunge € 323 mln (il 92% del totale complessivo di PIR), raddoppiato rispetto a quanto raccolto nei primi sette mesi del 2021.
Nuova produzione vita: la raccolta di agenti e vendita diretta
Nel mese di luglio gli agenti e la vendita diretta hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a € 887 mln, ancora in calo rispetto allo stesso mese del 2021 (-19,1%). Nel dettaglio, per i primi si è osservata una raccolta in diminuzione del 21,3%, con una quota di mercato pari all’11%, mentre per la seconda (che distribuisce il 4% dell’intera nuova produzione) vi è stato un decremento del 12,3%. Da gennaio la nuova produzione dell’intero canale è stata pari a € 7,5 mld, registrando una diminuzione annua del 15,5%. Nel mese di luglio la rete agenziale e diretta ha intermediato prodotti di ramo I per il 62% del volume di nuovi premi dell’intero canale, con una raccolta in calo del 18,7% rispetto a luglio 2021; considerando anche il new business emesso per tale ramo nei primi sei mesi dell’anno, il canale agenziale e diretto ha registrato un importo complessivo pari a € 4,7 mld, il 20,3% in meno rispetto all’analogo periodo del 2021. Molto positivo invece il trend del new business dei nuovi premi di ramo V, più che triplicato rispetto alla raccolta di luglio 2021 (dovuto all’emissione straordinaria di nuove polizze da parte degli agenti di un numero contenuto di compagnie), raggiungendo il 7% della raccolta totale del canale; da gennaio il volume di tali polizze è stato pari a € 172 mln, il 16,8% in meno rispetto all’analogo periodo del 2021. La restante quota di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked (30%), con un ammontare in ulteriore calo rispetto ai mesi precedenti del 2022 e rispetto allo stesso mese del 2021 (-31,5%); da gennaio tali polizze hanno registrato un volume premi di € 2,5 mld, il 5,4% in meno rispetto all’analogo periodo del 2021. Da inizio anno oltre il 90% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale e diretta, per un ammontare di € 29 mln, l’1,0% in più rispetto ai primi sette mesi del 2021, mentre i nuovi contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono stati pari a € 18 mln, in aumento del 25,7%.
Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di luglio un ammontare in calo dell’8,6% rispetto allo stesso mese del 2021, che, sommato a quello raccolto nel I semestre dell’anno, raggiunge un importo di € 378 mln (oltre la metà del new business complessivo di questo prodotto), in calo dell’1,2% rispetto all’analogo periodo del 2021; di questi, più della metà sono afferenti a prodotti multiramo previdenziali. Ancora positivo, nel mese di luglio, il trend dei nuovi premi relativi a forme di puro rischio, con una raccolta in aumento del 4,8% rispetto all’analogo mese del 2021; da gennaio il volume di nuovi affari è ammontato a € 131 mln, di cui circa € 100 mln afferente a polizze non abbinate a mutui o credito al consumo, registrando un incremento annuo del 10,5%. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di luglio sono risultati ancora in calo rispetto allo stesso mese del 2021 (-35,5%), a fronte di un ammontare pari a € 426 mln, il più contenuto da inizio anno; da gennaio il new business ha raggiunto € 4,3 mld di raccolta premi, il 19,8% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, pari a quasi il 60% dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale e diretto e al 16% del new business complessivo di questo prodotto. Nel mese di luglio sono stati emessi sul mercato nuovi prodotti PIR per appena € 1 mln (prevalentemente afferenti a prodotti multiramo collocati tramite gli agenti), ammontando da inizio anno a un volume di € 12 mln, l’11,6% in meno rispetto all’analogo periodo del 2021.
Nuova produzione vita: la raccolta di consulenti finanziari
Nel mese di luglio il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 847 mln, in ulteriore calo rispetto ai mesi precedenti e, nel dettaglio, in contrazione del 43,8% rispetto allo stesso mese del 2021; da gennaio il new business ha raggiunto un ammontare pari a € 6,9 mld, registrando un decremento annuo in ulteriore peggioramento e pari a -27,2%. I nuovi premi di ramo I, con un volume pari a € 354 mln, il 42% del new business del canale, sono risultati in calo del 21,2% rispetto allo stesso mese del 2021, mentre da gennaio la nuova produzione è stata pari a € 2,6 mld, il 4,6% in meno rispetto all’analogo periodo del 2021. I nuovi premi di polizze di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, nel mese di luglio hanno registrato un volume di € 492 mln (il 58% dell’intera nuova produzione del canale), più che dimezzato rispetto alla raccolta emessa nell’analogo mese del 2021, raggiungendo da inizio anno un volume di nuovi affari pari a € 4,3 mld, il 36,2% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Da gennaio i consulenti finanziari abilitati non hanno commercializzato polizze di capitalizzazione (ramo V) mentre le nuove polizze di ramo VI hanno raggiunto un importo pari a € 9,7 mln, in calo del 10,6% rispetto ai primi sette mesi del 2021. Analizzando le diverse tipologie di contratto, si osserva come nel mese di luglio i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, abbiano registrato un ulteriore calo rispetto allo stesso mese del 2021, raggiungendo da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 82 mln (di cui quasi un terzo afferente a prodotti multiramo previdenziali), con un decremento annuo dell’8,5%. In calo (-24,1%), rispetto a luglio 2021, anche la raccolta premi relativa a forme di puro rischio che, sommata a quella del I semestre, raggiunge da inizio anno un volume pari a € 15 mln (-10,1% rispetto all’analogo periodo del 2021), di cui il 27% viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui o credito al consumo. I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, nel mese di luglio hanno registrato un calo del 42,4% rispetto allo stesso mese del 2021, contabilizzando da gennaio un volume di nuovi affari pari a € 2,6 mld (pressoché equidistribuito tra ramo I e ramo III), il 10% dell’intera nuova produzione di tali polizze e il 38% del new business totale del canale, in calo del 25,5% rispetto all’analogo periodo del 2021. I nuovi prodotti PIR nel mese di luglio sono stati commercializzati per poco più di € 1 mln, dimezzati rispetto allo stesso mese del 2021, mentre da inizio anno il volume di new business ha raggiunto € 16,7 mln (di cui appena il 3% sottoscritto tramite prodotti multiramo), contro gli € 8,5 mln dell’analogo periodo dell’anno precedente.