Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
L’84% delle aziende ha subito nell’ultimo anno un attacco di phishing, ossia il fraudolento impossessamento di credenziali e codici, o ransomware, cioè la richiesta di riscatto per sbloccare un sistema informatico. E un’azienda su due non riesce a contrastare efficacemente tali minacce. È il poco confortante scenario delineato dal nuovo studio «How to Reduce the Risk of Phishing and Ransomware» che Trend Micro, società leader nel campo della cybersecurity, ha commissionto ad Osterman Research e che ha coinvolto un campione di 130 professionisti della sicurezza informatica che lavora in organizzazioni di medie e grandi dimensioni in Nord America.
Il post sul profilo social in rete con dati altrui senza consenso è violazione della privacy. Con conseguente sanzione pecuniaria. Il garante della Romania ha contestato a una persona fisica la violazione di due articoli del regolamento Ue sulla privacy n. 2016/679 (Gdpr): l’art. 5, che elenca i principi del trattamento, l’art. 6 sul consenso dell’interessato e l’art. 14 sull’informativa agli interessati. Ne ha dato notizia lo stesso Garante romeno con un comunicato del 30 luglio 2021.
Nell’ambito delle compravendite immobiliari, il notaio officiante l’atto di trasferimento è vincolato al compimento di tutte le attività accessorie, preparatorie e successive, e degli accertamenti preliminari catastali e ipotecari. Deve informare le parti di tutte le conseguenze che possono derivare dalla stipulazione del contratto che deve essere conforme alla legge e alla volontà delle parti e i cui effetti giuridici non devono essere pregiudicati da vincoli o da diritti di terzi di cui le parti non sono al corrente o sono state erroneamente informate dal notaio. Ciò posto, la condotta del notaio deve essere valutata anche in relazione alla violazione del «dovere di consiglio» al quale lo stesso è tenuto nei confronti dei clienti dovere che comporta che il professionista non solo informi gli acquirenti dell’esistenza dei gravami ma anche ne illustri in modo obiettivo e corretto le possibili conseguenze pregiudizievoli, tenuto conto che la mera opinione soggettiva del notaio circa l’inopponibilità del pignoramento non può di per sè esimerlo dall’anzidetto obbligo di informazione né esonerarlo da responsabilità nel caso in cui il suo convincimento risulti erroneo o, comunque, presenti margini di dubbiezza.
- L’estate del private equity: a luglio altre 45 acquisizioni
Neppure l’estate ferma il private equity , ormai lanciato verso nuovi record nel 2021. Anche nel mese di luglio i fondi specializzati nell’economia reale hanno messo a segno ben 45 operazioni in Italia, secondo l’Osservatorio Pem attivo presso la Liuc Business School, a cui danno un contributo anche lo studio legale McDermott Will & Emery, Deloitte, Value Italy, Unicredit e Fondo italiano di investimento. Nello stesso mese del 2020, già molto positivo, erano stati mappati solo 28 investimenti. Inoltre, da gennaio a fine luglio, il settore ha già realizzato ben 213 operazioni, un dato di assoluto rilievo considerando che nel medesimo periodo dello scorso anno, che aveva già fatto registrare numeri record, ci si era femati a 131.
- Telepass porterà in Europa polizze e smart mobility
Con l’ultima acquisizione, quella della startup Wise Emotions, a fine agosto scorso, Telepass ha chiuso la prima fase della nuova strategia che sancisce il definitivo passaggio da società di riscossione di pedaggi a società che opera nei nuovi servizi della smart mobility. Nelle nuove strategie di Telepass l’Italia resta il fulcro, perchè è qui che si mettono a punto le nuove aree di business, ma poi l’obiettivo diventa l’Europa. “Oggi siamo a questo punto – spiega Benedetto – Siamo presenti in 14 mercati europei, che diverranno 17 a fine anno. Ma solo in Italia, da tre anni, abbiamo iniziato a costruire sulla base della piattaforma di tolling, dei pedaggi, una nuova generazione di servizi che vanno dalla smart mobility alle assicurazioni. Un pacchetto di quasi una trentina di nuovi servizi in continua evoluzione e arricchimento: basta pensare che dai prodotti assicurativi, distribuiti solo in Italia, al momento sta arrivando circa il 20% del fatturato e il 25% dell’ebidta”.
- La corsa ai mutui, mai così convenienti e ora le banche aprono anche ai giovani
Poco più dell’1% per chi sottoscrive un finanziamento a tasso fisso con durata a 20-30 anni. La situazione non era mai stata così invitante per i mutuari, se si escludono brevi eccezioni nel corso del 2020. Una situazione eccezionale, che potrebbe cambiare prossimamente, con la normalizzazione dei tassi che sarà inevitabile nel momento in cui la ripresa economica andrà a consolidarsi. Resta positivo anche l’atteggiamento delle banche, che vedono nei mutui una forma di impieghi a basso rischio, a maggior ragione dopo che il Governo Draghi ha rafforzato il Fondo di Garanzia prima casa per gli under 36.
- Professionisti sempre (anche da pensionati)
La pandemia da Covid-19 non ha interrotto il percorso di costante crescita del numero dei liberi professionisti iscritti alle Casse privatizzate e del patrimonio totale. È quanto emerge dal Report Investitori Istituzionali giunto all’8° edizione, realizzato da Itinerari Previdenziali. Gli iscritti contribuenti sono a fine 2020, 1.692.459 (1.683.458 nel 2019) pari a circa il 7,4% della forza lavoro complessiva del Paese con un aumento dello 0,53% rispetto all’anno precedente. Nel numero dei contribuenti attivi sono ricompresi circa 89 mila pensionati ancora in attività e che versano un contributo ridotto e i dipendenti dei settori pubblico e privato iscritti agli albi professionali che versano anch’essi una contribuzione ridotta o forfettaria. Le casse di previdenza che registrano il maggiore aumento di iscritti sono quella degli psicologi, Enpap (+5,70%), infermieri professionali, Enpapi (+5,59%), agrotecnici, Enpaia (+5,37%). Quelle che viceversa registrano una maggiore riduzione del numero di iscritti sono la cassa geometri, Cipag (-2,90%) e l’ente degli agenti di commercio Enasarco (-2,27%).
- Fondi pensione, il fisco resti amico
Continua il dibattito sulla riforma del trattamento tributario dei fondi pensione. L’ipotesi allo studio: via la tassa annuale sui rendimenti e prelievo finale più alto. L’impressione è che permanga nella politica una confusione tra risparmio previdenziale e risparmio finanziario/speculativo, con un accanimento verso il primo.
- L’auto 4.0 prenota un pieno di tecnologia ma è corsa agli alleati digitali
Quasi il 90% delle innovazioni di un automobile arriva ormai dalla parte elettronica, cioè da quello sterminato ecosistema di software e centraline che regola tutto. Se fino a qualche anno fa i software erano soltanto piccoli tasselli all’interno delle macchine, adesso sono elementi capaci di determinare il valore e di misurare il modello di business di un’azienda. Ma la crisi dei chip ha evidenziato anche la fragilità di un’industria i cui costi in passato erano determinati da ben altre materie prime.
- Cresce la domanda di abitazioni Slalom tra aiuti, bonus e mutui