In seguito ai miglioramenti dei tassi in molti mercati, e in particolare nei segmenti in perdita, Swiss Re prevede un ulteriore indurimento dei tassi in tutti i rami di attività. Allo stesso tempo, la dipendenza dagli utili di sottoscrizione aumenta nel contesto di bassi tassi d’interesse. Swiss Re prevede inoltre maggiori opportunità per i riassicuratori grazie alla combinazione di una migliore domanda assicurativa e di una crescente esposizione.
Nonostante la cancellazione del Rendez-Vous de Septembre 2020 a Montecarlo, Swiss Re continua a ospitare i suoi affermati eventi mediatici, ma in formato virtuale. Martedì socrso Swiss Re ha condiviso in un evento virtuale il suo punto di vista sulla prossima stagione dei rinnovi.
Swiss Re prevede che i prezzi continueranno a crescere grazie alla combinazione di tassi d’interesse più bassi e alla necessità che i prezzi coprano le crescenti tendenze di perdita, come dimostrato dalle recenti esperienze in tutto il mondo.
Gli uragani colpiscono spesso le aree in cui le esposizioni sono cresciute a causa dell’accumulo di ricchezza. Questo porta a perdite sempre più gravi, come dimostrato negli ultimi anni. L’attuale stagione degli uragani atlantici è la prima in assoluto a vedere 9 tempeste tropicali formarsi prima di agosto e 13 prima di settembre. La situazione è ulteriormente aggravata dalla maggiore frequenza e gravità dei pericoli secondari, come le inondazioni e gli incendi, che portano a un aumento dei sinistri e mettono in evidenza la necessità di una protezione assicurativa.
Mentre i bassi tassi d’interesse incidono sulla redditività del settore sin dalla crisi finanziaria globale, ulteriori tagli dei tassi volti a contrastare l’impatto economico di COVID-19 non faranno che aggravare questo problema. Swiss Re Institute conclude che, per ottenere un ragionevole rendimento del capitale proprio fino al 2021, gli assicuratori del ramo danni nei mercati del G7 devono migliorare i margini di sottoscrizione di ben 7-12 punti percentuali per compensare i tassi di interesse più bassi.
L’amministratore delegato di Swiss Re, Moses Ojeisekhoba, ha dichiarato: “Anche prima della crisi COVID-19, la maggior parte dei principali mercati operava con una redditività inferiore alla media. Per poter rispondere in modo sostenibile al crescente bisogno di protezione assicurativa, sono chiaramente necessari ulteriori aumenti dei prezzi in tutti i rami”.
Nel contesto della garanzia dell’adeguatezza dei prezzi, i fondamentali di sottoscrizione, quali la selezione del rischio e il calcolo dei costi, la gestione del portafoglio, i termini e le condizioni appropriate e le formulazioni dei contratti, saranno fondamentali per la sottoscrizione delle attività future.
Il passaggio a un approccio più scientifico e tecnologico continuerà a rafforzare la sottoscrizione. L’analisi avanzata dei dati è già disponibile per consentire una visione in tempo reale, la consapevolezza del mercato, l’analisi del portafoglio e i cicli di feedback dinamici per migliorare la selezione del rischio.
Nel complesso, Swiss Re prevede che il mercato assicurativo del ramo danni continuerà a crescere, trainato principalmente dalla crescita dell’esposizione. Swiss Re Institute prevede un tasso di crescita globale del 3,3% in termini reali per il 2021. Altri fattori che guidano la domanda sono la consapevolezza, innescata da COVID-19, del pericolo di non essere assicurati e la crescente frequenza di eventi meteorologici.