Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali
Complice il buon andamento dei mercati finanziari i prodotti del risparmio gestito tornano a rappresentare una quota importante della raccolta delle reti di promotori finanziari. Come emerge dai dati rilevati da Assoreti per il mese di luglio, mese che ha visto una raccolta netta positiva per 3 miliardi di euro per le reti di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede. Il 61,4% degli investimenti netti, si legge in una nota, coinvolge i prodotti del risparmio gestito, sui quali confluiscono nel complesso risorse nette per circa 1,9 miliardi di euro, valore sostanzialmente allineato ai risultati realizzati nel mese precedente (+0,4%), mentre il bilancio delle movimentazioni sui prodotti in regime amministrato è positivo per 1,2 miliardi di euro con una flessione congiunturale del 44,1%. La raccolta netta realizzata attraverso la distribuzione diretta di quote di Oicr è positiva per 688 milioni di euro, con un incremento del 25,8%.
Il business di Telepass si allarga alle polizze RcAuto. Mentre è alle battute finali la cessione di una quota di minoranza, la controllata di Atlantia che gestisce i telepedaggi autostradali ha appena avviato le prove generali in vista del debutto nel mercato assicurativo. La platea potenziale è di 6,5 milioni di clienti, quanti sono gli abbonati Telepass. In questi
giorni è partita la fase-pilota con Prima Assicurazioni, la prima insurtech italiana, con l’obiettivo di aggiungere altri due partner che saranno selezionati entro ottobre. Le polizze offerte da Telepass avranno una sorta di corsia preferenziale che accorcerà i tempi di preventivo e acquisto essendo già noti i dati degli abbonati.
La conferma di Margrethe Vestager come commissario alla concorrenza, con l’incarico di coordinare le questioni digitali in qualità di vicepresidente, segnala il grandissimo rilievo che la nuova Commissione assegna all’economia dei dati. Potrebbe essere quindi giunto il momento di affrontare alcuni temi fondanti, non risolti, che sono alla base delle distorsioni evidenti nel settore chiave dell’economia contemporanea. Si parla tanto della necessità di ridurre le disuguaglianze e di affrontare i divari sociali che si vanno amplificando nell’era digitale. Non c’è però ancora consapevolezza del fatto che proprio la quarta rivoluzione industriale, quella a portata di click, ha consegnato a tutti quanti un portafoglio virtuale: sono i dati personali, che per ora alimentano solo i big data e lo strapotere delle grandi piattaforme digitali, finito nel mirino di molte autorità antitrust.
Claudia Parzani, european managing partner e global business development marketing partner di Linklaters (nonché presidente di Allianz spa e vicepresidente di Borsa Italiana), è stata inclusa da HERoes e Yahoo Finance nella classifica Women Role Model 2019 il cui obiettivo è quello di premiare le donne di talento che, a livello globale, si sono impegnate e distinte in iniziative volte al miglioramento della posizione delle donne nel mondo del lavoro.
Le nuove misure delle Bce rilanciano il Quantitative Easing e portano a nuovi minimi del costo del denaro. I bassi tassi di interesse sono destinati a movimentare ancora il settore dei mutui, sia per l’acquisto di una casa che per la surroga di un mutuo. L’Osservatorio mutui di MutuiOnline.it registra nuovi minimi record per i tassi: quelli variabili a 20 anni si sono posizionati allo 0,22% e quelli fissi allo 0,57%.
- La strage degli operai sikh quattro morti in una vasca
Li chiamano pozzi. Sono queste vascone interrate, profonde due metri, qui, accanto alle stalle. Il tesoro dei fratelli Singh. Sul fondo del pozzo della morte c’è un bocchettone. Qui inizia e finisce il destino atroce di Prem e Tarsem Singh — 48 e 45 anni, indiani del Punjab, ex mungitori diventati imprenditori, titolari dell’azienda agricola che porta il loro cognome ad Arena Po, nel Pavese, fornitrice di latte alla Galbani — , e di due loro dipendenti e connazionali, Harminder e Mnjinder, stesso cognome, Singh, uno di 29 anni, l’altro di 28. Ieri mattina, intorno alle 11.30. I quattro stanno lavorando al compostaggio dei fertilizzanti. Secondo le prime ricostruzioni i due dipendenti (regolarmente assunti da poco) caricano un’autobotte con i liquami. Ci sono problemi nell’aspirazione. Un operaio si cala nella vasca per sbloccare il filtro: la salopette di gomma ce l’ha, la maschera non si sa. Scivola. Ma a farlo star male sono le esalazioni della melma: la botta di anidride carbonica gli fa perdere conoscenza, l’uomo sprofonda nella vasca. È l’innesco dell’effetto a catena. Uno cerca di salvare l’altro: non ce la fa. Arriva il terzo, annega anche lui, e poi il quarto, idem. Omicidio colposo plurimo: è l’ipotesi di reato su cui indaga la procura di Pavia.
- Partecipazioni Blackrock sale in Unicredit e Intesa Sanpaolo
Il fondo Blackrock torna sopra la soglia del 5% del capitale sia in Unicredit che in Intesa Sanpaolo. È quanto emerge dalle comunicazioni alla Consob sulle partecipazioni rilevanti. Nel dettaglio, il colosso Usa del risparmio gestito si è portato al 5,057% di Unicredit attraverso 25 società controllate (diritti di voto sul 4,862%, partecipazione potenziale dello 0,165% e altre posizioni lunghe sullo 0,031%) lo scorso 9 settembre. In precedenza, il 6 settembre scorso, Blackrock aveva dichiarato di avere il 5,002% di Intesa Sanpaolo, quota detenuta indirettamente per gestione non discrezionale del risparmio.
- Morti bianche. Di chi sono le responsabilità
Secondo i dati Inail, nel 2018 sono stati registrati 1.133 morti per incidenti sul lavoro, di cui 347 in itinere, cioè nel corso del tragitto casa-lavoro. Il dato è risultato in crescita del 10,1% rispetto all’anno precedente, quando le vittime erano state 1.029. Nel 2016 invece le morti bianche erano state 1.018. Quasi il 54% delle vittime è di età compresa fra i 45 e i 64 anni. Nel 2017, ultimo dato disponibile, i morti sul lavoro nell’agricoltura sono stati 155 (oltre il 15% del totale), in calo del 20,5% rispetto alle 195 vittime del 2013. La normativa sulla sicurezza, disciplinata dal decreto legislativo 81/2008 che ha accorpato le precedenti norme ed è stato successivamente integrato, assegna al datore di lavoro varie responsabilità che riguardano: la sicurezza dei luoghi e delle attrezzature, la valutazione del rischio (compreso il rischio di esposizione a inquinamento acustico, luminoso o chimico), la formazione continua dei dipendenti, la sorveglianza sanitaria, il monitoraggio della salute dei dipendenti. La responsabilità, nei casi fissati dalla legge, è anche di carattere penale.
- Parzani unica italiana nella «Women Role Model 2019»
Claudia Parzani, european managing partner e global business development marketing partner di Linklaters, è stata inserita da HERoes e Yahoo Finance nella classifica «Women Role Model 2019». Parzani (nella foto), anche presidente di Allianz spa, è l’unica italiana nella «100 Women Executives», che celebra le donne che si battono per una maggior inclusione di genere sul lavoro. Il Financial Times e HERoes l’avevano già inserita nel 2018 nella «Top 10 Female Role Model» e l’anno prima nella «Top 10 Champion of Women in Business».
- Tragedia nel Pavese Già 599 morti in Italia sul posto di lavoro
Quattro persone sono morte ieri in un incidente sul lavoro in un’azienda agricola, un allevamento di bovini, di Arena Po, in provincia di Pavia. Le 4 vittime, tutte di origini indiane, sono due fratelli di 45 e 47 anni che avevano rilevato l’azienda 5 anni fa e due dipendenti di 28 e 29 anni. Sono caduti in una vasca di decantazione e i carabinieri della compagnia di Stradella (Pavia), ancora ieri sera, erano al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente mortale e come sia stato possibile che i quattro siano finiti in una vasca di compostaggio dei fertilizzanti. L’agricoltura è tra i comparti che hanno conosciuto, nell’ultimo anno, un aumento degli incidenti mortali. Gli ultimi dati Inail, relativi ai primi sette mesi dell’anno, dicono che le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto sono state 599, 12 in più rispetto ai primi sette mesi del 2018 (+2,0%). A livello nazionale ci sono state 18 denunce in più per i casi mortali avvenuti in occasione di lavoro, passati da 414 a 432 e sei in meno per quelli in itinere, passati da 173 a 167. A livello gestionale, l’agricoltura ha registrato un aumento di 22 denunce (da 56 a 78) a fronte di 10 casi in meno nell’Industria e servizi (da 522 a 512), mentre nel Conto Stato le denunce sono state nove in entrambi i periodi.
- Christian Mumenthaler (Swiss Re): „Volare rimane uno dei maggiori peccati ambientali“