La decisione del gruppo britannico Aviva di cedere le attività sviluppate a Singapore e in Vietnam ha attirato l’interesse di diversi player del settore. Si parla di un affare che potrebbe essere chiuso sulla base di circa 2,5 miliardi di dollari, secondo l’agenzia Reuters. Tra i pretendenti in prima fila, ci sarebbero Allianz, Nippon Life, MS&AD Insurance e Sun Life Financial, ma non sarebbero le sole compagnie interessate.
Aviva sta riconsiderando la sua organizzazione sul mercato asiatico, con l’obiettivo di semplificare i processi, ridurre il debito e contenere le spese.
Le trattative sarebbero ancora nella loro fase iniziale e non è detto che l’operazione vada in porto secondo le aspettative iniziali. Secondo le fonti di Reuters, la scorsa settimana è scaduto il termine per l’invio delle prime offerte non vincolanti, mentre Aviva conta di chiudere la partita entro la fine dell’anno.
Maurice Tulloch, Ceo di Aviva dallo scorso marzo, aveva quasi subito annunciato l’intenzione di rivedere la strategia del gruppo in Asia, dove Aviva opera in Cina, Hong Kong, India e Indonesia, oltre che a Singapore a in Vietnam, avendo registrato lo scorso anno profitti operativi complessivi per 284 milioni di sterline (+25% rispetto al 2017), circa la metà dei quali ascrivibili a Singapore.