Accenture: secondo il report “Technology Vision for Insurance 2019” gli assicuratori dovrebbero padroneggiare le tecnologie emergenti e rafforzare la sicurezza all’interno del loro ecosistema, per rispondere alle esigenze dei clienti
A vincere nel settore assicurativo sarà chi avrà la capacità di capitalizzare sui “mercati momentanei”, con offerte di polizze e servizi personalizzati in base alle esigenze specifiche della vita di un cliente e consegnati in tempo reale.
Ne sono convinti gli analisti di Accenture, che ha pubblicato i risultati di uno studio nel report Technology Vision for Insurance 2019.
Secondo lo studio, stiamo entrando nell’era “post-digitale”, in cui il successo si baserà sulla capacità di padroneggiare una serie di nuove tecnologie in grado di offrire realtà ed esperienze personalizzate a clienti, dipendenti e business partner. Il digitale non rappresenterà più un vantaggio differenziale, ma un requisito base che ogni azienda dovrà avere. Le compagnie assicurative si trovano, dunque, a un punto di svolta: le tecnologie digitali permettono di comprendere i clienti in maniera più approfondita, di utilizzare più canali per raggiungere i consumatori e di espandere gli ecosistemi con nuovi potenziali partner.
La più diffuse interazioni attraverso la tecnologia creano un’identità digitale ben precisa per ogni consumatore, che gli assicuratori possono utilizzare per proporre servizi iper-personalizzati e on demand, per soddisfare le esigenze peculiari dei singoli clienti. Più di quattro intervistati su cinque (84%) ritengono che i dati demografici digitali offrano alle loro organizzazioni un nuovo modo di identificare opportunità di mercato, sotto forma di domanda non soddisfatta.
Lo studio evidenzia, inoltre, che mentre il cliente medio si interfaccia con la società con cui è assicurato una volta o due all’anno, gli assicuratori stanno cercando di incrementare l’interazione tramite servizi di protezione e riduzione dei rischi. Tre assicuratori su cinque (60%) stanno già utilizzando le nuove tecnologie per realizzare prodotti e servizi che aumentano la frequenza e la qualità dell’interazione con i clienti mentre il 35% prevede di procedere in questo senso nel prossimo anno. Tre assicuratori su cinque (59%), inoltre, stanno creando partnership con imprese non tradizionali per raggiungere i clienti in modi sempre nuovi e offrire servizi a maggior valore.
Nell’era “post-Digitale” ha successo chi riesce ad essere rilevante nei confronti dei clienti e a diventare un player esperienziale, capace di sfruttare l’analisi dei dati trasformandoli in informazioni determinanti per soddisfare e anticipare le esigenze dei clienti in modo immediato, semplice e continuativo” ha commentato Daniele Presutti, Responsabile Insurance di Accenture in Italia. “Le tecnologie come Iot, Big Data, canali social e digitali consentono alle assicurazioni di far evolvere il proprio modello di business in una platform company, in grado di orchestrare ecosistemi aggregando start up e aziende mature di altre Industry, come sanità, telecomunicazioni, immobiliare o automotive, per trovare nuove fonti di ricavi”
Per rimanere competitive, le compagnie assicurative dovranno adeguarsi alle principali evoluzioni tecnologiche, che Accenture ha individuato in 5 principali trend che ridefiniranno il business nell’arco dei prossimi tre anni.
I cinque trend tecnologici identificati nello studio di Accenture Technology Vision for Insurance 2019
- DARQ Power: comprendere il DNA delle tecnologie DARQ
Distributed ledgers, artificial intelligence, extended reality and quantum computing rappresentano dei veri e propri catalizzatori per il cambiamento, che permettono alle compagnie assicurative di reinventare il proprio ruolo e dare una nuova forma al mercato. Lo afferma il 71% degli assicuratori. Sempre secondo lo studio, però, la mancata padronanza delle tecnologie SMAC (social, mobile, analytics e cloud) renderà gli assicuratori incapaci di soddisfare anche le esigenze minime di un mondo post-digitale e impedirà loro di cavalcare la prossima rivoluzione tecnologica data dalle tecnologie DARQ.
- Get to Know Me: identificare l’unicità dei consumatori e cogliere nuove opportunità.
È fondamentale identificare l’unicità dei consumatori attraverso la loro identità digitale, in modo da cogliere nuove opportunità. Più di quattro intervistati su cinque (83%), infatti, si trova d’accordo nel sostenere che possa offrire alle loro organizzazioni un nuovo modo di individuare le opportunità di mercato in risposta ai bisogni non soddisfatti dei clienti. Questa base vivida e intensa di conoscenza sarà un elemento fondamentale per comprendere la prossima generazione di consumatori e offrire loro relazioni ricche, individualizzate e basate sull’esperienza.
- Human + Worker: trasformare l’ambiente di lavoro e valorizzare le persone.
Attraverso l’utilizzo della tecnologia i lavoratori stanno acquisendo nuove competenze ed esperienze, ampliando le proprie capacità. Il divenire ogni giorno sempre più “human+”, prevede che le assicurazioni dell’era post-digitale debbano abilitare e sostenere nuove modalità di lavoro.
Il 76% dei dirigenti intervistati ritiene che i dipendenti della propria azienda siano più maturi dal punto di vista digitale rispetto all’azienda stessa e che si trovino quindi costretti ad aspettare che quest’ultima si aggiorni.
- Secure Us to Secure Me: le imprese non sono vittime, ma vettori
Le attività di business dipendono sempre di più dagli ecosistemi in cui le imprese operano; la crescente interconnessione fra molteplici soggetti aumenta però l’esposizione delle organizzazioni ai rischi. Le aziende devono riconoscere alla sicurezza un ruolo primario nel momento in cui instaurano collaborazioni per fornire i migliori prodotti, servizi ed esperienze.
Solo un quarto (26%) degli intervistati, però, si è dichiarato certo che i partner con cui opera all’interno dell’ecosistema abbiano lo stesso livello di sicurezza e siano altrettanto diligenti nel migliorare la resilienza ai cyberattacchi.
- MyMarkets: soddisfare le esigenze dei consumatori in tempo reale
L’innovazione digitale e tecnologica sta contribuendo alla realizzazione di una realtà fatta di esperienze decisamente personalizzate e disponibili on demand, dove ogni singolo momento rappresenta un’opportunità, il cosiddetto instant market che è considerato un vantaggio competitivo cruciale secondo il 90% dei dirigenti. Le assicurazioni devono pertanto reinventare la propria struttura e architettura organizzativa al fine di individuare e cogliere queste opportunità.
Una copia dello studio Technology Vision for Insurance 2019 può essere scaricata qui: https://www.accenture.com/us-en/insights/insurance/technology-vision-insurance