Gli studenti sono una particolare categoria che, pur non avendo un rapporto di lavoro, è assicurata contro gli infortuni che possono verificarsi durante le “esperienze tecnico scientifiche od esercitazioni pratiche” (art. 4 del TU).
Tale copertura ricade nella Gestione per Conto dello Stato e non prevede premio, ma solo il rimborso all’Inail per prestazioni erogate e spese sostenute (DM 10/11/1985).
Nell’anno scolastico 2016-17, il Miur ha registrato oltre 6,7 milioni di studenti (9,5% stranieri) iscritti nelle scuole statali primarie e secondarie in continuità rispetto all’anno precedente (-0,1%).
In particolare, registrano un calo solo il Sud (-1,1%) e le Isole (-0,6%). Gli studenti italiani mostrano un trend simile al complesso, mentre gli stranieri registrano tutte variazioni in aumento compresi il Sud (+2,1%) e le Isole (+3,5%). Sul lato infortuni, nel 2016 l’Inail ha ricevuto 75.269 denunce relative a studenti delle scuole pubbliche statali, in diminuzione del 1,8% rispetto al 2015 e del 14,3% rispetto al 2012.
Nonostante gli studenti stranieri siano in aumento, sono loro a registrare un calo infortunistico evidente sia rispetto al 2015 (-11,6% contro il -1,1% degli italiani) che al 2012 (-31,8% contro il -12,9%). La fascia di età più colpita è quella fino a 14 anni (68,5%).
Fonte: INAIL