Di Gigi Giudice.
Il Convegno “Cyber Risk & Privacy: rischi e tutele per le imprese” organizzato dal Gruppo Lercari, Willis Towers Watson e BTG Legal ha voluto promuovere un confronto aggiornato sulle soluzioni di ultima generazione, a supporto del management delle imprese, nella gestione del “rischio cyber”.
Gianluigi Lercari, amministratore delegato del Gruppo Lercari, ha introdotto la relazione Prevenzione, mitigazione e gestione del rischio informatico spiegando che per la prevenzione, mitigazione del rischio informato il Gruppo ha ricercato in Europa fra i migliori specialisti della materia, trovando nella spagnola Lazarus ( “Clinica de Datos” è il suo slogan, specializzata nel recupero dei dati) una collaborazione ideale. Ne è nata laLazarus Lercari Partnership.
A Luca Giannetti, project leader della società, è affidata l’illustrazione di quanto la nuova società mette a disposizione per i problemi della gestione dei rischi cyber e privacy.
Con un solo clic è possibile rilevare le vulnerabilità informatiche esistenti in una azienda , segnalarle in ordine di gravità. Passo importante per verificare se un sistema informatico è a rischio.
Lo consente il programma “Securiza Lazarus”che garantisce assistenza tecnologica attraverso un call center attraverso cui ottenere assistenza informatica che va dalla scansione del personal computer, all’aggiornamento del sistema operativo alla memorizzazione dei dati nel Cloud.
Progettato per prevenire infezioni ransomware attraverso regole del sistema operativo e il monitoraggio di attività sospette. L’AntiRansom evita l’esecuzione di programmi con nomi e estensioni tipicamente utilizzati dal ransomware.Questo impedisce fin dall’inizio di eseguire il ransomware e crittografare i dati del computer o sistema che sta monitorando.
Si fornisce uno spazio sicuro sul Cloud, al fine di eseguire backup, archiviare e condividere le informazioni in modo sicuro. 512 GigaByte di spazio sicuro, mediante backup online automatico, facile da usare per Pc e Mac.
Protegge immediatamente documenti,foto, video, musica.
Protezione automatica e continua fino a quando si è connessi a Internet, i dati saranno criptati, trasmessi, memorizzati in più data center, con controlli continui.
Crittografia a livello militare AES-25G. Quando si carica su Cloud qualsiasi tipo di file, ogni volta che si modifica cambierà automaticamente anche nella copia del Cloud. E’ possibile accedere ai file, non solo da Internet, anche da App Android e IOS o versioni precedenti.
Il portale web dinamico consente all’utente di accedere e utilizzare un insieme di servizi integrati, personalizzabili quanto a look e feel, contenuti, servizi, canali di comunicazione e modelli di business. Cui si aggiunge un marketplace di servizi digitali e tradizionali, consentendo di scegliere i servizi da mettere a disposizione dell’utente.
Viene agevolato l’accesso e l’uso di qualsiasi tipo di servizio e rende integrabili molteplici servizi, per creare un’unica soluzione. I contenuti e i canali di attenzione sono personalizzabili per ciascun servizio.
Si tratta di un sistema facile e rapido, da personalizzare e configurare con i contenuti che si adattano a ogni utente. Sia sul piano tecnico che commerciale.
Per quanto riguarda le “risposte” alla minaccia Cyber, il sistema Securiza Lazarus è in grado di recuperare e ripristinare i dati. Prima operando una valutazione e redigendo un rapporto sul supporto danneggiato. Poi procedendo al recupero, allestendo un nuovo supporto avente le stesse caratteristiche del supporto danneggiato. Provvede anche alle spese di trasporto.
La garanzia di recupero dati copre i guasti logici e fisici, indipendentemente da ciò che ha causato la perdita dei dati. Che si tratti di incidente, incendio, danni da furto, da acqua, da maltrattamenti di terzi, errori umani, virus informatici, problemi legati al software e all’hardware. La garanzia include il recupero su hard disk interni e esterni, smartphones e tablets oltre a sequestri ransomware.
In caso di attacco il call center attivo 24 ore su 24 provvede a attivare il team di tecnici esperti, in grado di offrire tutta l’assistenza. Partendo da quella telefonica e online nell’affrontare l’emergenza.
L’intervento del team si esplicita nella esecuzione di una serie di attività. Partendo dalla formalizzazione della procedura di ripristino dei sistemi danneggiati, passando alla pulizia del software infetto e alla revisione e ripristino dei sistemi di comunicazione.
Vengono quindi riviste le politiche di password, verificate quelle di Back Up, prima di arrivare al ripristino del sistema.
In caso di sinistro che richieda l’intervento dell’assicuratore, nel rispetto delle condizioni di polizza viene identificato il tipo di incidente. Vengono così raccolte tutte le informazioni disponibili che, dopo una analisi attenta, si traducono in una relazione.
Lo staff tecnico provvede anche a produrre attestati di informatica forense, che hanno valenza legale.
Per quanto riguarda i possibili danni di immagine e di reputazione conseguenti a un attacco hacker, si suggerisce il ricorso a Infusion. Un sistema che consente – grazie al dashboard – di gestire e visualizzare le ricerche utili a controllare online la reputazione dell’azienda.
Una volta eseguita l’analisi, l’utente riceve un decalogo di azioni più convenienti da intraprendere. Sarà Infusion a occuparsi di gestire la cancellazione di dati e informazioni non desiderate.
Le conclusioni dell’intensa giornata le ha tratte Gianluigi Lercari, auspicando che le problematiche legate alla invasiva attività dei “ladri di dati” venga arginata dalla più larga informazione. Si facciano campagne di sensibilizzazione su ognuno di noi, possessore di iphone, tablet, pc e altri strumenti it, insistendo sui pericoli cui incautamente siamo sottoposti da chi, dall’entrata nei sistemi informatici, trae profitti a stento commensurabili.
Attrezziamoci a capire sempre di più e adeguare la nostra mentalità all’approccio con il mondo cyber.