Sportelli bancari e postali
Gli sportelli bancari e postali hanno collocato nel mese di luglio un ammontare di nuovi premi pari a € 4,5 mld (il 70% dei nuovi affari vita), ancora in lieve calo (-1,3%) rispetto allo stesso mese del 2016; da inizio anno il volume di nuovi affari ha raggiunto un importo pari a € 33,3 mld, il 15,6% in meno rispetto all’analogo periodo del 2016 (contrazione dimezzata rispetto al -30% registrato a inizio anno).
Relativamente al ramo I, gli sportelli bancari e postali hanno contabilizzato nel mese una raccolta di nuovi premi pari al 62% della nuova produzione dell’intero canale, pressoché in linea con il mese precedente e ancora in discreto calo rispetto a luglio 2016; da gennaio la nuova produzione del ramo I ha raggiunto un ammontare pari a € 23,2 mld, il 26,5% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Ancora positivo invece, per il secondo mese consecutivo da inizio anno, l’andamento del new business afferente a polizze di ramo V che, seppur su importi piuttosto contenuti, osserva nel mese di luglio una raccolta superiore (+37,6%) a quella dello stesso mese del 2016 e pari all’1,4% della raccolta mensile del canale, totalizzando da inizio anno un volume di nuovi affari di € 310 mln, ancora comunque in calo (-41,6%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La restante quota (36%) di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto unicamente da unit-linked, prevalentemente fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di luglio registra l’incremento più alto da inizio anno rispetto allo stesso mese del 2016 (+78,4%). Da gennaio i nuovi premi di ramo III sono ammontati a € 9,7 mld, consolidando una crescita del 32,8% rispetto a quanto intermediato nell’analogo periodo dell’anno precedente. I nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno registrato, per il secondo mese consecutivo, un importo ancora in calo rispetto allo stesso mese del 2016, raggiungendo da inizio anno un ammontare pari a € 350 mln, in crescita del 12,9% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. I nuovi premi attinenti a forme di puro rischio distribuiti dagli sportelli bancari e postali osservano nel mese di luglio una raccolta pressoché stazionaria (+0,3%) rispetto allo stesso mese del 2016, raggiungendo da gennaio un importo pari a € 356 mln, il 78% dell’intero ammontare dei premi di nuova produzione di tali forme, in aumento del 9,9% rispetto all’analogo periodo del 2016. Il 15% di questo ammontare, per un importo pari a € 54 mln, è costituito da polizze non abbinate a mutui e credito al consumo, in aumento del 16,8% rispetto all’analogo periodo del 2016.
Agenti e Agenzie in economia
Nel mese di luglio gli agenti e le agenzie in economia hanno collocato un volume di nuovi premi pari a € 891 mln, in aumento, dopo la variazione negativa del mese precedente, del 6,2% rispetto allo stesso mese del 2016: nel dettaglio, per i primi si è osservato un incremento del new business del 7,9%, con una quota di mercato pari all’11%, mentre per le seconde (che distribuiscono il 3% dell’intera nuova produzione) vi è stata una lieve crescita dello 0,9%.
Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale agenziale ha raggiunto i € 6,9 mld, importo in calo del 2,6% rispetto all’analogo periodo del 2016. Nel mese di luglio la rete agenziale complessiva ha intermediato principalmente prodotti di ramo I per il 68% del volume di nuovi premi dell’intero canale, in diminuzione sia rispetto ai due mesi precedenti sia rispetto allo stesso mese del 2016; da gennaio la contrazione della nuova produzione afferente a tale ramo si è attestata a -16,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, per un importo pari a € 4,6 mld. La raccolta mensile dei nuovi premi di ramo V è risultata la più contenuta da inizio anno, pari a solo il 3% dell’intera nuova produzione del canale, dimezzata rispetto allo stesso mese del 2016; da inizio anno il volume emesso è stato pari a € 536 mln, con una contrazione in crescita e pari all’8,9% rispetto al corrispondente periodo del 2016. La restante quota di nuova produzione mensile (29%) è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked, che registra nel mese di luglio una raccolta ancora in forte aumento rispetto all’anno precedente, raggiungendo da gennaio un ammontare pari a € 1,7 mld, oltre l’80% in più rispetto ai primi sette mesi dell’anno precedente. Le forme pensionistiche individuali hanno registrato un ammontare di nuovi premi/contributi pari a quasi il 5% dell’intera raccolta del canale, in calo, dopo la variazione positiva del mese precedente, rispetto a luglio 2016, attestandosi da gennaio a un volume di € 303 mln, l’1,3% in meno rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
Anche nel mese di luglio i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio (l’1,4% della nuova produzione del canale) confermano la progressiva crescita della raccolta iniziata da gennaio, raggiungendo da inizio anno un importo pari a € 72 mln (intermediati quasi totalmente dal canale agenti), con un incremento del 27,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La quasi totalità di queste polizze, pari a un ammontare di € 66 mln, viene commercializzata attraverso polizze non abbinate a mutui e credito al consumo, con volumi in aumento del 23,4% rispetto all’analogo periodo del 2016.
Consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede
Nel mese di luglio il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume di nuovi premi pari a € 1,0 mld, il 16% dell’intera nuova raccolta, in linea con il mese precedente ma in calo dell’1,6% rispetto allo stesso mese del 2016; da inizio anno la nuova produzione del canale ha raggiunto un volume premi pari a € 7,8 mld, il 2,4% in più rispetto a quanto collocato nell’analogo periodo dell’anno precedente.
I nuovi premi di ramo I hanno rappresentato il 28% del totale mensile distribuito dal canale, con un ammontare ancora in calo rispetto allo stesso mese del 2016, mentre da gennaio la nuova produzione raggiunge un volume pari a € 2,3 mld, in diminuzione del 35,6% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La parte rimanente dei nuovi affari (72%) è costituita essenzialmente da premi di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, che, anche nel mese di luglio, osservano un aumento, seppur più contenuto di quello osservato nei mesi precedenti, rispetto allo stesso mese del 2016; da inizio anno tali polizze sono ammontate a € 5,5 mld, con un incremento del 35,5% rispetto al corrispondente periodo del 2016. La commercializzazione di polizze di capitalizzazione (ramo V) nel mese di luglio ha registrato una piccola ripresa, intermediando un volume di nuovi premi superiore a quello finora emesso da inizio anno; da gennaio dunque la raccolta premi ha raggiunto i € 7 mln, più che dimezzata rispetto all’analogo periodo del 2016.
I nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali (in larga parte prodotti PIP) hanno registrato, dopo due mesi consecutivi di variazione negativa, una crescita rispetto allo stesso mese del 2016, attestandosi da inizio anno a un importo pari a € 53 mln, con un incremento del 2,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Nel mese di luglio i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono risultati ancora abbastanza contenuti, seppur in forte crescita rispetto ai mesi precedenti e all’analogo mese del 2016, raggiungendo da inizio anno un ammontare pari a € 6 mln, il 46,7% in più rispetto all’analogo periodo del 2016. Il 32% di queste forme viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui e credito al consumo, con volumi in calo del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Fonte: ANIA Trends